Paolo Gatti riempie Villa Bianca e inizia la sua corsa per le regionali

10 Febbraio 2024
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Paolo Gatti ospita 500 persone a Villa Bianca

Ieri sera la sua presentazione con Marsilio, l’Europarlamentare De Blasis e la candidata Rossi

TERAMO – Doveva essere un incontro per la frazione di San Nicolò ma tra una chiamata e l’altra Villa Bianca ieri sera si è gremita di potenziali elettori per manifestare l’appoggio a Paolo Gatti, Marilena Rossi e Marco Marsilio per le imminenti regionali. «28 giorni ci separano dal 10 marzo e abbiamo bisogno di ognuno di voi per garantire finalmente all’Abruzzo la giusta continuità che merita», ha detto Gatti durante il suo discorso. Insieme a loro presente anche l’Europarlamentare Elisabetta De Blasis.

«Quello che ha fatto il presidente Marsilio le giunte di centrosinistra se lo sognano. Dal centrosinistra c’è solo voglia di tornare seduti all’opposizione, sanno già che non riusciranno mai a vincere queste elezioni. Ed è per questo che sui loro manifesti manca solo la promessa della luna», ha continuato Gatti. «Niente più liste d’attesa, trasporti gratuiti, quante promesse assurde trovate scritte?». Gatti si è rivolto alla platea chiedendo «non solo il voto per Fratelli d’Italia ma soprattutto una valanga di voti per me e una slavina per Marina Rossi».

Di poche parole la stessa Rossi che ha voluto solo ringraziare i presenti e lasciare spazio al candidato principale. Marsilio invece si è soffermato sui cinque anni di mandato chiedendo di garantire la continuità al Governo regionale, per portare a termine tutto ciò che è stato avviato nonostante l’avvento di fenomeni come la pandemia, le guerre, i rincari. «Qualcuno ha considerato il fatto che io venga da Roma come un difetto. Io credo che poter avere le porte dei Ministeri aperti, sia un vanto e non un difetto», ha detto il Governatore uscente.

«La domanda principale che mi è stata rivolta in queste settimane è se mi sento realmente pronto. Voglio dire a tutti che lo sono. È questo il mio claim, pronto! I cinque anni di lontananza dalla politica attiva mi hanno rigenerato, mi hanno permesso di riacquistare la giusta carica. Ed è questo che voi dovete scegliere, qualcuno di forte, autorevole, qualcuno che sia pronto. E io lo sono».

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