Nell’ultima seduta di consiglio regionale della legislatura l’assemblea ha approvato a maggioranza il testo da sottoporre al parlamento
L’AQUILA – Un progetto di legge, da sottoporre al parlamento, contenente “Disposizioni per la tutela e la salvaguardia dei manufatti e macchine per la pesca tradizionali esistenti su demanio marittimo, lacuale e fluviale italiano”. Lo ha approvato ieri a maggioranza il Consiglio regionale nell’ultima seduta della legislatura. Un provvedimento che mira a tutelare e salvaguardare i manufatti e le macchine da pesca presenti in determinati contesti ambientali particolari già sottoposti a vincoli conservativi. Dislocati in molte zone del territorio nazionale e a seconda dei luoghi con un nome diverso: dai trabocchi in Abruzzo, ai trabucchi in Molise e Puglia garganica, ai saliscendi di Giulianova e bilancini nei laghi e fiumi ai bilancioni e capanni delle valli di Comacchio.