Partiti i lavori di riqualificazione della Fontana di Ettore Spalletti e della piazza del Tribunale di Pescara

2 Febbraio 2024
1 minuto di lettura

Il cantiere è già attivo e i lavori dovrebbero terminare entro il mese di settembre prossimo

PESCARA – Al via i lavori per il rifacimento del piazzale antistante l’ingresso del Palazzo di Giustizia di Pescara e la ristrutturazione della fontana artistica “Lo spazio dell’acqua e il suo gioco”, realizzata dal maestro Ettore Spalletti. Un lavoro atteso, ormai, da diversi anni che necessitava di un corposo intervento per tornare a funzionare e che termineranno entro il mese di settembre 2024. “È stata la sinergia tra Comune, Tribunale, Fondazione Pescarabruzzo e privati, coordinati dal Comune, a permettere che questa operazione prendesse corpo – dice Carlo Masci, Sindaco di Pescara – per ridare vita e dignità alla fontana di Spalletti, uno dei più grandi artisti contemporanei, figlio del nostro territorio, che va onorato degnamente. Recuperando la fontana e ridandole il giusto risalto facciamo crescere la città perché un’opera di Spalletti merita di essere ammirata da tutti, così come l’installazione luminosa di Michelangelo Pistoletto e il mosaico di Enzo Cucchi, sempre in Tribunale. Questa operazione, di grande valore, ha un altro plus perché consentirà anche di sistemare la piazza, grazie all’intervento del Ministero. Un passaggio importante che andava realizzato e che ci rende soddisfatti e orgogliosi, anche delle collaborazioni che abbiamo attivato in favore di una porzione prestigiosa della città”. Anche il presidente del Tribunale, Angelo Mariano Bozza  entusiasta per l’inizio dei lavori:“Quando assunsi l’incarico nel lontano 2016, la fontana si presentava oramai in evidente stato di abbandono per problematiche legate all’impianto idrico e alla scarsa manutenzione. Fu avviata una interlocuzione con il Comune di Pescara per reperire i fondi necessari alla manutenzione straordinaria dell’impianto e al restauro dell’opera che, nel frattempo, nel 2017, veniva assoggettata a vincolo della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Chieti. Finalmente, a distanza di quasi otto anni, con il contributo economico del Comune di Pescara, della Fondazione Pescarabruzzo, di numerosi soggetti privati e il determinante contributo del Ministero della Giustizia, si è giunti ad appaltare i lavori per ridare vita ad una delle più belle opere d’arte di cui gode la Città di Pescara”. Il lavori, come dichiarato dal Sindaco Masci, sono stati finanziati sia da una parte pubblica, dal Ministero della Giustizia e dal Comune di Pescara e sia da privati: ACA SpA, B.C.C. Castiglione Messer Raimondo e Pianella, Pomilio Blumm srl,Fondazione Pescarabruzzo, Proger SpA, Vistamare di Benedetta Spalletti srl Hiteco SpA, Fondazione Banco di Napoli, Desma8 srl. 

Altro da

Non perdere