Il sindaco Menna: “La presenza di escrementi di animali su strade e marciapiedi dimostra il mancato rispetto di senso civico”
VASTO – Giro di vite sulle deiezioni canine: parte infatti in città il nucleo di polizia locale anti randagismo, che si occuperà di effettuare controlli per verificare il regolare uso di guinzaglio, museruola e collare. Il fenomeno dell’abbandono delle deiezioni canine in strada diventa sempre più diffuso e sono sempre più numerosi i casi e le segnalazioni che pervengono sia alla giunta sia agli uffici comunali relativi a comportamenti scorretti da parte dei padroni.
“Tolleranza zero rispetto all’abbandono delle deiezioni canine per le strade cittadine – questo il duro monito del sindaco Francesco Menna -. La presenza di escrementi di animali su strade e marciapiedi dimostra chiaramente il mancato rispetto delle più semplici regole di senso civico. È obbligatorio munirsi di sacchetto per le deiezioni e provvedere all’immediata rimozione utilizzando – ha detto Menna – gli appositi raccoglitori collocati in diverse zone della città. Invito i cittadini a inviarmi foto, video e segnalazioni di responsabili di abbondono di deiezioni canine”.
“Delazioni” sulle “deiezioni”, quindi, da parte dei privati cittadini, alle quali si aggiungerà la serrata sorveglianza delle forze dell’ordine: “Saranno aumentati i controlli che verranno effettuati – ha infatti aggiunto l’assessore alla Polizia locale Carlo Della Penna – prevalentemente da agenti in borghese. Inoltre a breve sarà portato in consiglio comunale il regolamento con l’aumento al massimo delle sanzioni per i proprietari indisciplinati di animali da affezione. Invitiamo ad una civile collaborazione i proprietari degli animali a quattro zampe, al fine di tenere decorosa la nostra Città”.
L’assessore alle Politiche per la difesa e la tutela degli animali, Paola Cianci ha concluso: “Dobbiamo insistere con la sensibilizzazione alla cura degli animali e soprattutto tutelare le tante persone che con attenzione rispettano le regole. Per questo è giusto applicare maggiori sanzioni ai trasgressori che non raccolgono le deiezioni canine al fine di non vanificare chi al contrario si impegna da sempre in tal senso”.