Fermati due uomini per il furto di rame. Mentre un 30enne è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti
PESCARA – Denuncia per ricettazione in concorso ai danni di due uomini, uno di 40 e uno di 20 anni. Dopo una segnalazione avvenuta in via Stradonetto a Pescara, la Polizia è giunta sul luogo ed ha immediatamente rintracciato i sospetti. Al momento dell’identificazione, sono stati trovati in possesso di due bobine di cavi in rame per un peso totale di oltre 40 chili, verosimilmente provento di furto, una batteria ed una piccola mola ancora calda, probabilmente utilizzata per tranciare i cavi. Un carico di cui i due non hanno saputo dare spiegazioni ritenute attendibili. Successivamente la Polizia è intervenuta in un’altra occasione per gestire una lite tra vicini. In zona Colli a Pescara, gli agenti hanno sedato gli animi ma mentre ascoltavano la versione dell’uomo che avrebbe minacciato l’altro e dopo essersi recati nella sua abitazione, hanno avvertito un forte odore e subito dopo è venuta fuori la sostanza stupefacente, ben occultata dietro un elettrometrico. Per il possessore, un uomo di 30 anni, è scattata quindi la segnalazione alla Prefettura di Pescara quale assuntore.