Investito da un tubo metallico, operaio di 47 anni di Lanciano muore ad Atessa

15 Gennaio 2024
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I sindacati hanno proclamato per domani uno sciopero di due ore nella fabbrica di Val di Sangro dove si è verificato l’incidente

ATESSA – Nella mattinata di oggi un 47enne di Lanciano ha perso la vita a causa di un grave incidente sul lavoro avvenuto ad Atessa, in una fabbrica dell’indotto automotive della Val di Sangro.

Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 11 l’uomo stava lavorando con una pressa quando la macchina ha espulso un tubo metallico colpendolo all’altezza dell’addome e causandogli lesioni irreversibili.

Il 47enne è apparso subito in gravi condizioni ed è deceduto nonostante sul posto siano giunti immediatamente gli operatori sanitari del 118 e l’elisoccorso proveniente da Pescara.

Sull’incidente sono ora in corso accertamenti da parte dei carabinieri di Atessa e degli ispettori del lavoro, mentre il corpo dell’uomo è stato trasportato all’ospedale di Chieti. Il macchinario è stato invece sottoposto a sequestro da parte della magistratura.

E intanto Fiom Cgil Chieti e Fim Cisl Abruzzo Molise hanno proclamato uno sciopero di due ore per domani, martedì 16 gennaio, da effettuarsi le ultime due ore di ciascun turno nella fabbrica in contrada Saletti: “Angoscia, sgomento e rabbia sono i sentimenti che viviamo in questi giorni che ci spingono ad alzare, ancora di più, il livello di impegno contro questa vergogna”, hanno dichiarato i sindacati.

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