I carabinieri hanno segnalato circa 50 episodi di spaccio in cui i clienti si recavano nell’abitazione dell’uomo
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Alba Adriatica, coadiuvati da militari della locale stazione e con l’unità cinofila nucleo di Chieti, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa da G.I.P. del Tribunale di Teramo, a carico di un soggetto ritenuto presunto responsabile del reato di spaccio di stupefacenti.
La misura cautelare scaturisce dalle risultanze delle indagini svolte dai Carabinieri, condivise dalla Procura della Repubblica di Teramo che ha avanzato richiesta di misura al G.I.P., circa una intensa attività di spaccio di eroina e cocaina messa in atto dall’arrestato.
Nel corso dell’attività condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura di Teramo, durata vari mesi, sono stati acclarati oltre cinquanta episodi di spaccio nei confronti di clienti abituali che si rifornivano in modo continuativo dall’uomo che peraltro come ricostruito dalle indagini era attivo sulla piazza di spaccio da diversi anni tanto da diventare un punto di riferimento di molti tossicodipendenti che si recavano nella sua casa per acquistare lo stupefacente. Nella fase delle indagini oltre al sequestro di diverse dosi di sostanza stupefacente a carico degli acquirenti, una decina di queste sono state segnalate alla Prefettura di Teramo quali assuntori di stupefacenti.