Luciano D’Amico e Francesco Taglieri a Treglio: “Fondamentali ascolto e partecipazione della cittadinanza”

13 Dicembre 2023
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Taglieri, D'Amico e il sindaco di Treglio Massimiliano Berghel

Il candidato alla presidenza del Consiglio regionale: “Particolarmente orgogliosi del sostegno del Movimento 5 Stelle”

TREGLIO – “Ascoltare i cittadini e portare le loro istanze all’interno delle istituzioni è fondamentale per il Movimento 5 Stelle che da sempre rappresenta una forza politica attenta alle necessità dei territori e di chi li abita. Per questo ringrazio il candidato alla Presidenza della Regione Abruzzo Luciano D’Amico per aver accolto il nostro invito di confronto con la cittadinanza”, così Francesco Taglieri, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, nel corso dell’incontro organizzato presso il Teatro studio di Treglio, a cui ha partecipato anche Luciano D’Amico, candidato alla Presidenza della Regione per il Patto per l’Abruzzo.

Taglieri ha proseguito: “Avere un Presidente così attento all’ascolto è fondamentale per raggiungere l’obiettivo di rimettere al centro l’Abruzzo e le sue necessità. Per troppi anni i cittadini sono rimasti inascoltati da parte di un governo regionale sordo e molto più impegnato a fare da stampella al governo Meloni che a pensare al bene degli abruzzesi”.

“Ringrazio Francesco Taglieri e il Movimento 5 Stelle per questo importante momento di confronto con la cittadinanza – ha detto D’Amico -, ma soprattutto li ringrazio, assieme naturalmente agli altri consiglieri regionali, per il fondamentale lavoro che svolgono tutti i giorni nelle istituzioni regionali, per la passione, precisione e competenza con cui esercitano le funzioni di opposizione. Siamo particolarmente orgogliosi del sostegno del Movimento 5 Stelle, un apporto che è anche di metodo, ad esempio nell’ambito del percorso di costruzione del programma, all’insegna del coinvolgimento e della partecipazione delle cittadine e dei cittadini, che per noi è un imprescindibile valore aggiunto. Mai come in questa fase storica c’è stato bisogno del contributo delle abruzzesi e degli abruzzesi per il rilancio di una regione che si esprime ben al di sotto delle sue reali potenzialità”. 

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