Tre donne e quattro uomini in corsa per la rielezione di Marsilio
PESCARA – Nella sala “Figlia di Iorio” della Provincia di Pescara, è stata presentata ufficialmente la compagine degli amministratori pescaresi di Fratelli d’Italia che si candideranno alle prossime elezioni regionali. Tutti presenti i candidati, già annunciati lo scorso 4 dicembre: Lucia Travaglini; Pasquale Cordoma; Alfredo Cremonese; Leonardo D’Addazio; Luca De Renzis; Manuela Di Fiore; Deborah Comardi. Alla conferenza stampa, oltre al coordinatore Provinciale, Stefano Cardelli erano presenti gli onorevoli: Guerino Testa, Etlwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris insieme al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Tra i presenti al tavolo, ha parlato l’On. Testa che ha dichiarato: ”Sono sette candidati che hanno eguali possibilità di essere eletti. Ci sono quindi quattro liste competitive che hanno l’obiettivo di far rivincere il candida uscente. Poi bisognerà confermare Fratelli d’Italia come primo partito d’Abruzzo e sia anche il pilastro del’intera coalizione di centro destra. Questo sarà utile per far continuare l’operato di Marsilio e fare sì che l’Abruzzo continui ad essere una regione modello nell’intera Italia, dopo anni di esclusione. L’ambizione principale è quella di concorrere lealmente per la continutità, come accade in Lombardia e in Veneto, perché gli abruzzessi hanno bisogno di continuità amministrativa per un grande sviluppo”. È intervenuto, a conclusione, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: “Voglio portare il saluto e i complimenti di Giorgia Meloni a tutti i coordinatori, dirigenti e a tutti i candidati. È molto soddisfatta dell’operosità di Fratelli d’Italia Abruzzo. Cinque anni fa era tutto un altro clima. Oggi abbiamo tre mesi di vantaggio e non sono poco per i nostri candidati. Ognuno ha le proprie legittime ambizioni per una lista molto forte. C’è esperienza, radicamento elettorale e questo rafforza il partito. Siamo il primo partito in Italia e i sondaggi continuano a darci soddisfazione, anzi, con punti percentuali in crescita. Voglio dare un consiglio ai candidati: faremo la campagna elettorale fianco a fianco. Verremo dipinti come origine dei mali di tutti il mondo. Possiamo andare a testa alta in questa campagna elettorale perché abbiamo dato nuova credibilità all’Abruzzo. Ci presentavamo con bilanci non approvati, sanità commissariata e invece adesso siamo solidi, presenteremo la nuova rete ospedaliera e abbiamo ordine nel ciclo contabile. Un lavoro titanico, ma che abbiamo realizzato nonostante le difficoltà. Sono cose che fanno poco rumore ma che, al contrario, sanciscono il buon lavoro. Dobbiamo fare qualcosa in più delle promesse fatte. Non bisogna illudere le persone e noi ci siamo riusciti e continueremo a farlo. C’è ancora tanto lavoro da fare, spero di farlo con questo squadrone della provincia di Pescara. L’obiettivo è la continuità di lavoro della Giunta regionale per concludere i progetti e i programmi e avere un governo duraturo. L’Abruzzo ha troppo pagato la continua alternanza alla guida, adesso c’è la possibilità di andare lontano e cambiare la storia, sfruttando un’occasione rara come i nostri rapporti con il Governo a guida Meloni. Non è un caso che la premier sia stata eletta nella nostra regione, una scelta oculata che sottolinea la rinascita dell’Abruzzo e quanto sia strategica per Roma. Vantiamo, poi, anche l’operato dei nostri parlamentari che fanno un grande lavoro per il bene dell’Abruzzo. Non vanno lì solo a sedersi sulle poltrone ma operano quotidianamente per lo sviluppo della regione. Non a caso abbiamo ottenuto un grande risultato con Strada dei Parchi. Continueremo su questa rotta per il bene dell’Abruzzo e degli abruzzesi. Chiudo con un ultimo consiglio ai candidati, non mangiate tutti dalla stessa ciotola, andiamo a convincere chi non vorrà venire a votare”.
