Lo spazio naturale, che presenta ben diciassette habitat, ha acquisito negli anni una valenza scientifica internazionale
SAN SALVO – “Per nostra fortuna la macchia mediterranea non ha subito danni, le fiamme hanno interessato solo la zona antropizzata dove sono presenti delle canne. Ringrazio chi si è prodigato nella segnalazione e ancora i vigili del fuoco per l’intervento urgente che ha scongiurato che le fiamme potessero propagarsi”. Ad affermarlo il sindaco Emanuela De Nicolis commentando l’incendio di sabato scorso all’interno del Giardino Mediterraneo. Ma il sindaco evidenzia con soddisfazione che proprio lo scorso fine settimana il Giardino Mediterraneo è stato protagonista al congresso nazionale di Legambiente all’Auditorium del Massimo a Roma.
“Il nostro Giardino – spiega il curatore, Michele Ciffolilli, di recente nominato presidente di Legambiente del Vastese e presente a Roma come delegato per l’Abruzzo – è stato oggetto di un approfondito studio nel corso di un panel dove si è parlato dell’importanza della biodiversità, non a caso il nostro spazio
viene chiamato biotopo costiero. Siamo partiti da un ecosistema dunale a un ecosistema terrestre, che rappresenta il vero elemento che ci contraddistingue a livello nazionale”.
A Roma ha partecipato una numerosa delegazione di Legambiente Abruzzo che ha ribadito il modello territoriale nella gestione delle aree protette. “In questi anni questo spazio naturale – commenta l’assessore all’Ambiente Tony Faga – ha acquisito una valenza scientifica internazionale considerato
che presenta ben diciassette habitat di macchia mediterranea”.