Il commissario Roberto Canzio: “E’ una gara complessa, la stiamo preparando”
TERAMO – E’ in arrivo una maxi gara per la gestione unica delle case di riposo della provincia di Teramo. Parliamo nel dettaglio di tre strutture: quella del comune di Teramo, di Nereto e di Civitella del Tronto. Prevedere un gestore unico significa quindi che le tre strutture non avranno più diversificazione, come spiegato da Roberto Canzio, commissario straordinario dell’Asp1 di Teramo, azienda proprietaria delle case di riposo. “La gara complessiva a cui si sta lavorando partirà tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024”, ha dichiarato, “le strutture cittadine De Benedictis di Teramo, Alessandrini di Civitella e la Rosina Rozzi di Nereto non verranno considerate più, quindi, come tre singoli nuclei con tre differenti gestori dei servizi”.
Quella del gestore unico è una novità per le strutture, come spiega lo stesso Canzio: “Un approccio, quello di individuare un gestore unico, al quale in tanti anni non era si era mai arrivati”.
Nel frattempo le imminenti dinamiche della casa di riposo di Civitella del Tronto, vedranno la scadenza dell’accordo con l’attuale cooperativa, la KCS, entro il 30 novembre. A questa seguirà un raggruppamento temporaneo di imprese che ha risposto a quella che Canzio ha definito una “gara ponte”, al termine della quale è stato individuato un RTI, quindi un raggruppamento temporaneo di imprese, che vede come capofila la “Mameri”, Società Cooperativa Sociale Onlus di Imperia e come associata la Cooperativa Sociale “I Colori” di Roseto. Il raggruppamento individuato coprirà temporaneamente il servizio per quattro mesi quando alla fine di novembre la KCS lascerà definitivamente, in attesa poi della maxi gara che va verso il gestore unico.