Dopo l’inchiesta per ipotesi di reato di turbativa d’asta, un’altra batosta sull’impianto natatorio pescarese
PESCARA – L’AreaCom, in autotutela, annulla l’aggiudicazione della gara per la gestione delle piscine “Naiadi” di Pescara, al “Club Acquatico Pescara ssd” al quale era stato affidato temporaneamente il servizio, in particolare per l’affidamento ventennale allo stesso operatore. Nella determina n.317, si legge anche di segnalare i predetti fatti all’Anac per l’attivazione delle procedure di annotazione e di indire con separato provvedimento un nuovo esperimento di gara in conformità alle previsioni dell’atto di indirizzo di cui alla Delibera della Giunta Regionale n° 256 del 5 maggio scorso. Si legge, inoltre, che non è stato ancora sottoscritto il contratto di concessione ventennale e che non è esperibile alcun “soccorso istruttorio” né necessita di chiedere chiarimenti o integrazioni a documentazione incompleta. La scelta di AreaCom, nasce a seguito dell’inchiesta della Procura di Pescara sull’ipotesi del reato di turbativa d’asta con l’iscrizione sul registro degli indagati di 4 persone