La Procura della Repubblica di Lanciano conferirà l’incarico al medico legale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Pietro Falco
CASOLI – Verrà conferito il prossimo mercoledì dalla Procura della Repubblica di Lanciano l’incarico per l’autopsia sul corpo di Michele Faiers Daws, la 66enne trovata morta il 1 novembre nella sua abitazione di contrada Verratti a Casoli.
Per il suo omicidio, nella camera da letto della villetta con 7 coltellate alla schiena, unico accusato resta il suo compagno Micheael Dennis Withbread, di 74 anni. L’uomo si trova attualmente in carcere a Londra e continua a dichiarare la sua innocenza. La sua richiesta di estradizione verrà discussa il 26 febbraio.
L’esame autoptico sulla salma della vittima verrà svolto dal medico legale della Asl Lanciano Vasto Chieti, il dottor Pietro Falco. La speranza è che l’autopsia possa fare ulteriore luce sull’omicidio, anche se alcuni elementi raccolti dagli inquirenti sembrano accusare il compagno della donna.
Su di lui, infatti, ci sono diversi indizi, come il fatto che le telecamere posizionate nelle vicinanze dell’abitazione in cui è avvenuto l’omicidio, in una zona abbastanza isolata, hanno ripreso solo Micheael Dennis Withbread, oltre alla donna che ha rinvenuto il cadavere.
Ma anche gli abiti sporchi di sangue rinvenuti sulla scena farebbero pensare al coinvolgimento dell’uomo. Come movente, sembra farsi strada l’ipotesi della pista passionale, dal momento che sembra che la donna fosse venuta a conoscenza di un tradimento del compagno e stesse progettando il proprio ritorno in Inghilterra.