L’allarme arriva da Arci Pesca Fisa, un esemplare trovato sulla spiaggia di San Salvo marina nei giorni scorsi
Il granchio reale blu è giunto anche nei fiumi del Chietino. Sabato sera, durante un controllo di antibracconaggio lungo il fiume Sinello, è stato catturato dentro una nassa, strumento di pesca vietato, un esemplare di questo crostaceo.
A lanciare l’allarme è l’Arci Pesca Fisa che sottolinea come “in media si catturano tra i 20 e i 50 pezzi a sera lungo questo tratto del fiume”.
Per il comitato provinciale di Chieti dell’Arci Pesca Fisa “è iniziata l’invasione di questa specie dannosa, alloctona e invasiva capace di arrecare danni irreversibili all’ecosistema fluviale, in quanto vorace predatore di molluschi, piccoli pesci e senza nemici capaci di limitarne la diffusione.
Intanto qualche giorno fa un altro esemplare di granchio blu è stato trovato sulla spiaggia di San Salvo Marina, segno ormai dell’ampia diffusione di quest’ultimo”.