Fino a due giorni fa non si conosceva l’ubicazione della via, riportata alla luce grazie ad alcuni lavori
Una piccola traccia storica del comune di Controguerra è stata riportata alla luce due giorni fa. Grazie ad alcuni lavori in centro storico infatti, sotto alla targa di “Vicolo Angusto” è riemersa la “Strada Americana”, una via individuata nello stradario del 1871, ma di cui non era nota l’ubicazione. Si riteneva infatti che fosse una via che dal borgo conduceva all’esterno.
“Grazie alla sensibilità di chi sta restaurando immobili nel centro storico, credendo nel nostro paese, è stata possibile questa interessante scoperta, che valorizza ancor di più l’abitato!”, ha dichiarato il consigliere comunale Matteo Di Natale. E’ stato il signor Lando Ravii a rinvenire la targa e a contattare subito il consigliere per comunicargli la scoperta.
“Eravamo a conoscenza dell’esistenza di una via nel borgo chiamata Strada Americana, – continua Di Natale – grazie a uno stradario conservato nel nostro archivio storico comunale, risalente al 1871. Non sapevamo però quale strada portasse questo nome, e ritenendo antichi i nomi delle vie ancora oggi esistenti davamo quasi per scontato che la Strada Americana fosse una via che dal borgo conduceva all’esterno, magari scendendo verso il Tronto. Martedì, durante i lavori di ristrutturazione di un immobile in centro storico, abbiamo scoperto che sotto alla targa di Vicolo Angusto (comunque “storica”, visto che tali targhe dovrebbero risalire alla fine dell’800 / primi del ‘900) vi è la precedente targa col nome “Strada Americana”. Quindi, tale via era un vicolo del centro storico, e non sappiamo se magari nei tempi più remoti avesse uno sbocco fuori dall’abitato, perché oggi termina con una casa anch’essa storica”.
“Questa scoperta ci porta a ripensare anche a un’altra via antica, “Strada della Nocella”, anch’essa presente nello stradario del 1871 e non individuata. Infine, sul nome “Via Americana” cercheremo di fare degli studi, per quanto sia difficile ragionare su tali fonti toponomastiche locali. Forse la via prendeva il nome da un emigrato tornato dall’America, o forse da un Americo che magari vi risiedeva e ha dato il nome alla via per antonomasia”, conclude il consigliere.
Controguerra riscopre così la sua “Strada Americana”.
