In occasione del career day organizzato dall’istituto omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto”
Il mondo del lavoro si apre alla scuola, o meglio direttamente agli studenti. L’occasione è stata
quella del CAREER DAY, organizzato per lunedì 30 ottobre dall’Istituto Omnicomprensivo “Mattioli-
D’Acquisto” di San Salvo di concerto con Anpal, PMI e Afor. La sede dell’IPSIA per un giorno si è trasformata in un grande ‘centro per l’impiego’ dove si sono incontrati i ragazzi che frequentano gli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado e le eccellenze del territorio. L’obiettivo è stato quello di accorciare i tempi e le distanze tra scuola e lavoro dando ai ragazzi l’opportunità di farsi un’idea delle realtà imprenditoriali che li circondano. Al centro del CAREER DAY la formula dell’apprendistato duale.
“Una formula – ha spiegato Carla Catena, operatore territoriale area transizione – che dà la
possibilità di avere un contratto a tempo indeterminato in aziende o cooperative di servizi permettendo ai
ragazzi di continuare il percorso di studi e facendo acquisire loro lo status di lavoratore”. Un modo
innovativo per far incontrare la domanda di lavoro che arriva dalle scuole e l’offerta delle imprese, spesso
in difficoltà nel reperire personale specializzato e motivato. Un perfect match. All’appello della dirigente
Annarosa Costantini hanno risposto i responsabili delle risorse umane di Pilkington NSG, Argirò Group, TE
Connectivity, TCM, Ecologica Valtrigno ma anche di studi professionali, quali Boschetti e Sabatini,
cooperative sociali come La Rondine, L’Ancora, Il Sole, Consorzio Matrix Global Med e non da ultime
agenzie di lavoro interinale quali Manpower, Adecco, Tempor spa, Randstad, Gi Group e Lavorint.
Nell’aula magna di via Montegrappa gli studenti delle IV ITE e IPSIA e le V Liceo Scientifico, ITE e IPSIA si sono trovati davanti a professionalità di altissimo livello che hanno illustrato il ventaglio di occasioni che i ragazzi possono cogliere per accrescere le loro competenze, all’interno, ma soprattutto all’esterno della scuola, proprio attraverso l’apprendistato duale.
A conclusione della parte teorica, si è passati ai veri e propri colloqui di lavoro. Ogni studente,
curriculum alla mano, si è diretto verso le postazioni delle aziende o delle cooperative sociali e di servizi
prescelte per orientarsi tra le esigenze e le aspettative occupazionali. “Giornate come queste – dicono i
rappresentanti delle aziende – sono il perfetto punto di contatto tra le nostre ricerche di personale e i
giovani talenti. La scuola è il vero bacino da cui attingere forza lavoro e l’apprendistato duale è uno
strumento che risponde a molte delle nostre esigenze, oltre ad essere un modo per restare collegati con la realtà territoriale”.
“Sono ragazzi che hanno accumulato un buon bagaglio di conoscenze ed abilità, sono ben predisposti alla relazione ed hanno una forte motivazione, – affermano le responsabili delle cooperative sociali – molti di loro hanno le idee chiare su cosa puntare e non escludono di fare le prime esperienze
lavorative già durante gli anni della scuola. Questa è un’occasione da cogliere al volo tanto per i ragazzi
quanto per noi che ci facciamo un’idea più precisa delle potenzialità e delle inclinazioni delle nuove
generazioni”. D’accordo anche le agenzie di lavoro interinale che hanno scoperto “ragazzi con ottime
capacità relazionali, con la giusta maturità e quella indispensabile responsabilità per poter sostenere un
colloquio nonostante la loro giovanissima età. Hanno saputo presentarsi e soprattutto giocarsi le loro carte. Sono stati davvero in gamba”.