Pescara – “Saranno completati entro gennaio 2024 i lavori di riqualificazione di via Benedetto Croce, con una viabilità completamente nuova e rivoluzionata dopo l’esproprio e l’abbattimento di due abitazioni che ricadevano proprio a ridosso dell’incrocio con via Vespucci e che invece hanno lasciato spazio a una grande rotatoria e a nuovi parcheggi. L’obiettivo è quello di dare alla città una strada ampia, spaziosa, capace di assorbire parte del traffico automobilistico che oggi si concentra su via Marconi, che finalmente decongestionata potrebbe meglio gestire il traffico degli autobus. Resta da sciogliere un unico nodo, ovvero un presunto possibile esproprio del recinto di un’altra abitazione, tra via Vespucci e via Don Brandano, che, anche in questo caso, permetterebbe di raddrizzare definitivamente l’asse stradale evitando l’attuale gimcane, e su questo abbiamo chiesto agli uffici di lavorare, approfondire e di riferire entro brevissimo tempo”. Lo ha ufficializzato il Presidente della Commissione Mobilità Armando Foschi in riferimento all’esito della Commissione che ha visto la presenza del Responsabile del procedimento Angelo Giuliante.
“La nuova via Benedetto Croce è un’opera lungamente attesa dalla città e soprattutto da coloro che per residenza, studio o lavoro gravitano nell’area di Porta Nuova-zona stadio – ha spiegato il Presidente Foschi -. Per decenni l’intervento, pure previsto nel Piano regolatore generale, è stato bloccato dalla presenza ostinata di due abitazioni dotate di un solo pianterreno che, seppur sottoposte a un provvedimento di esproprio per pubblica utilità, rimanevano imperterrite al loro posto. Finalmente l’amministrazione del sindaco Masci è riuscita a sbloccare la procedura e nei mesi scorsi siamo riusciti a procedere all’abbattimento delle due abitazioni, e all’apertura del cantiere. Al posto dei fabbricati è stata realizzata una maxirotatoria che ha diviso le carreggiate stradali con l’istituzione anche dei parcheggi sul lato est dell’asse stradale. La stessa rotatoria si allungherà poi con una forma a fagiolo o a goccia verso via Don Brandano, sempre per disciplinare il doppio senso di marcia sulle tre vie, appunto via Benedetto Croce, via Vespucci e via Don Brandano. Su tale punto del progetto, è emersa la possibilità di agevolare la seconda ‘goccia’ prevedendo la possibilità di espropriare una parte dell’area oggi occupata da una recinzione sul lato nord di via Vespucci, proprio all’angolo con via Don Brandano. Sembrerebbe infatti esistere un documento con il quale il proprietario si sarebbe impegnato a demolire la recinzione e a restituire la superficie al Comune nel momento in cui fosse partita l’opera di ampliamento di via Benedetto Croce, ovviamente un’ipotesi che gli Uffici dovranno verificare prima di avviare qualunque procedura, fermo restando che tale intervento permetterebbe di raddrizzare via Vespucci dando maggiore linearità e continuità al nuovo viale che avrà il compito di divenire presto una valida alternativa viaria a via Marconi nel collegamento tra la parte nord e sud di Porta Nuova, assorbendone parte del traffico privato. Intanto – ha aggiunto il Presidente Foschi – il progetto di riqualificazione più in generale prevede la rimozione di 7 platani, di cui 6 ad alto fusto, che saranno sostituiti da 18 nuovi platani sempre ad alto fusto; sulle rotatorie verranno invece piantumati un olivo e 3 liriodendro o alberi dei tulipani di 6 metri di altezza; verranno installate 5 panchine e sulla piazza laterale alla chiesa del Cuore Immacolato di Maria, dunque su via Don Brandano è stata prevista anche la realizzazione di una fontana a pavimento a getto d’acqua quale elemento di arricchimento estetico-architettonico. Secondo le previsioni progettuali, fatte salve varianti, i lavori dovranno concludersi per fine gennaio 2024”.