Funivia Gran Sasso, al via i lavori per la sostituzione delle funi

28 Aprile 2025
1 minuto di lettura
Foto ANSA

Iniziata la sostituzione delle funi portanti dell’impianto che collega Fonte Cerreto a Campo Imperatore. Conclusione prevista per metà luglio e riapertura entro agosto. Un intervento da 4 milioni di euro per rilanciare una delle infrastrutture chiave del comprensorio aquilano, tra le più lunghe d’Europa con un percorso di lumghezza complessiva di 3.008 metri

L’AQUILA – Con la chiusura ufficiale della stagione sciistica a Campo Imperatore, sono iniziati oggi i lavori di sostituzione delle funi portanti della funivia del Gran Sasso, uno degli impianti simbolo del turismo montano abruzzese. L’intervento, affidato alla ditta specializzata Graffer Srl di Lonato del Garda (Brescia), avrà una durata prevista tra i 60 e i 70 giorni. L’obiettivo è completare la posa delle nuove funi entro metà luglio, così da consentire la riapertura dell’impianto per il mese di agosto.

Il progetto, finanziato con circa 4 milioni di euro provenienti da fondi comunali, si è reso necessario a seguito di una segnalazione trasmessa in Procura che, all’inizio della scorsa stagione, aveva comportato la chiusura temporanea dell’impianto. Successivamente, l’Ansfisa – l’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria e stradale – ne aveva autorizzato la riapertura, condizionandola però a un regime di monitoraggio serrato, con controlli mensili e autorizzazioni a tempo.

“Il cronogramma, che è fissato sui 60-70 giorni, a metà luglio dovrebbe portarci alla conclusione dell’istallazione delle funi e poi comincerà l’iter dei permessi, quelli di rito, che poi daranno il via libera all’esercizio della funivia che speriamo possa avvenire ai primi di agosto”, ha dichiarato Luigi Faccia, consigliere al Comune dell’Aquila con delega alla Montagna, che ha anche espresso soddisfazione per l’andamento della stagione sciistica appena conclusa, segnata da un’altissima affluenza di visitatori.

La funivia, che collega la base di Fonte Cerreto (1.115 metri) con i 2.130 metri di Campo Imperatore, è tra le infrastrutture più lunghe d’Europa con un percorso di lumghezza complessiva di 3.008 metri, e ricopre un ruolo fondamentale non solo per gli sport invernali ma anche per le attività escursionistiche e naturalistiche nella stagione estiva. La sostituzione delle funi rappresenta, quindi, un passaggio tecnico estremamente importante verso una nuova fase di ulteriore rilancio e sviluppo dell’intera area montana del Gran Sasso d’Italia.

Altro da

Non perdere