Popoli Terme Inn: mille presenze all’Open Day. Vincente l’idea di albergo diffuso per rilanciare il turismo

19 Aprile 2025
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Lo scorso 15 aprile il Terme Inn di Popoli ha aperto le porte per una giornata informativa e conoscitiva dei suoi servizi. Piace l’idea di albergo diffuso e il sodalizio con i trasporti che rilanciano anche il centro storico popolese

POPOLI – Oltre mille presenze lo scorso 15 aprile all’Open Day del Terme Inn, organizzato in occasione della Giornata Mondiale del Made in Italy per far conoscere al pubblico le tante vocazioni del rinnovato stabilimento termale di Popoli. «Abbiamo avuto oltre 1000 visitatori in un giorno solo, è stata una cosa veramente entusiasmante», ha affermato Benigno D’Orazio, amministratore unico di Terme Inn. Cresce l’attrattività turistica e termale attorno al progetto promosso da APTS Italia (Agenzia per la Promozione del Turismo Sostenibile), che punta su un modello innovativo di accoglienza e su prodotti di alta qualità per il benessere personale. Non solo cure termali e riabilitazione motoria e respiratoria quindi, ma anche relax, grazie alla nuova SPA e ai programmi di benessere olistico. 

Tra le novità più apprezzate, l’introduzione dell’albergo diffuso, una formula che consente ai visitatori di soggiornare in strutture dislocate sul territorio, godendo di comfort e prezzi contenuti, senza la necessità di rientrare quotidianamente in autobus o treno. «È fondamentale – ha spiegato D’Orazio – perché dà la possibilità a chi viene anche di fare la vacanza, cicloturismo, ma significa anche maggiori opportunità, perché gli ospiti non sono costretti a fare sotto e sopra col pullman o col treno, ma possono soggiornare qui a prezzi veramente bassi». A titolo di esempio, una camera tripla costa 200 euro per l’intero ciclo termale di 6 giorni, la doppia 240 euro a mezza pensione. «Stiamo parlando di cifre veramente basse, e in più ci sono i pullman collegati con il centro storico, circa un chilometro di strada, ci sono quindi tutti i comfort possibili», sostiene l’amministratore unico. Il modello dell’albergo diffuso non solo favorisce l’esperienza turistica completa, ma stimola anche l’economia locale e la vivibilità del centro storico di Popoli, con il Comune impegnato a migliorare la mobilità e le piste ciclabili, a supporto di un’offerta sempre più integrata tra cura, relax e scoperta del territorio.

Parallelamente al potenziamento dell’accoglienza, continua a crescere anche la domanda per le creme termali, veri e propri prodotti di punta nel panorama del benessere del Terme Inn. Come ci conferma Benigno D’Orazio, sono realizzate con l’acqua termale, che le rende «straordinarie. La diffusione è molto limitata, proprio perché vogliamo mantenere il livello alto, ma ovviamente chi viene alle terme le può comprare».

L’offerta termale si completerà a giugno con la prossima apertura della sede di Raiano (in provincia dell’Aquila ma in pieno sodalizio con Popoli), un nuovo tassello a cui si guarda con ottimismo e che rappresenta un’ulteriore espansione. «Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa con tutto quello che abbiamo messo in campo», confessa D’Orazio con soddisfazione. E per quanto riguarda le presenze, il record da battere è di 100mila, ovvero le presenze raggiunte nel 2024: «abbiamo già fatto una proiezione e facendo un confronto nei primi mesi dell’anno con quelli che verranno, siamo sopra almeno un 20%», conclude l’amministratore.

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