Il bando è rivolto a chi ha un Isee tra i 9.360 e i 36mila euro e prevede un canone concordato da un minimo di 300 a un massimo di 400 euro al mese con uno sconto del 10% per i primi due anni
PESCARA – Sono 9 gli alloggi di proprietà del Comune di Pescara e situati in Strada Cavallaro 85, saranno messi a disposizione con un avviso pubblico delle famiglie pescaresi. L’annuncio è stato dato questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Carlo Masci e dell’assessore Alfredo Cremonese. «Orientativamente questi alloggi avranno un canone che va da 300 a 400 euro, saranno destinati a nuclei familiari da due a sei persone, che sono residenti o lavorano a Pescara da almeno cinque anni e che non abbiamo riportato condanne penali (di cui alla legge regionale 96/96). Sarà richiesta l’attestazione Isee ordinaria o corrente da 9.360 a 36mila euro, con un reddito del nucleo familiare non inferiore a 15.863,63 e valore del Patrimonio mobiliare lordo ai fini Isee non superiore a 80mila euro», spiegano Masci e Cremonese.
Si tratta di appartamenti liberi per cessazione del contratto di locazione con i precedenti assegnatari, che verranno messi a disposizione di quelle famiglie che hanno una fascia di reddito media e se da una parte vengono esclusi dalle assegnazioni di edilizia residenziale pubblica, dall’altra fanno comunque fatica a pagare un affitto con le attuali cifre di mercato. Questo rappresenta un’interessante novità nel bando, come fa notare in maniera più dettagliata la dottoressa Veronica Zugaro, funzionario delle Politiche Abitative del Comune di Pescara: «Si può partecipare al bando per le case popolari avendo un Isee fino a 15.800, mentre in questo caso ci si rivolge a una fascia di reddito superiore, medio-alta partendo da un Isee di 9.360 euro, che è un limite che è stato stabilito dalla Regione nel piano sociale, ed è il limite sotto il quale c’è già un aiuto del servizio sociale. Con questo bando ci rivolgiamo a chi ha un Isee da 9.360 fino a 36.000 euro, sviluppando poi un nucleo familiare che può essere variegato da una o due persone fino a cinque persone».
Il sindaco ha ricordato un’altra iniziativa del Comune di Pescara, quella rivolta ai padri separati per i quali sono stati messi a bando già alcuni appartamenti in via Valle Furci «e ora, avendo recuperato nove alloggi, diamo rapidamente il via a un’altra iniziativa per le famiglie che non possono pagare il canone», specifica il sindaco. Inoltre, ha aggiunto l’assessore Cremonese, «le locazioni avranno durata di tre anni con facoltà dell’Amministrazione di rinnovare per altri due anni alle stesse condizioni. Per i primi due anni sarà applicato uno sconto del 10% sui canoni per consentire l’ingresso immediato nelle case, dando così la possibilità di realizzare delle piccole migliorie e riparazioni. Grazie agli uffici, riusciamo a mettere in atto in tempi celeri la procedura che porterà all’uscita del bando, per un periodo di 60 giorni, poi si formerà la graduatoria e provvederemo all’assegnazione degli alloggi», conclude.