Stamattina l’incontro in ricordo della 15enne investita a dicembre fuori scuola a Pescara: istituzioni, studenti, Anas e Polizia insieme per un’azione di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale
PESCARA – Si è tenuto questa mattina alle 12 nel Pala Elettra di Pescara, l’incontro sulla sicurezza stradale, in memoria della giovane Sofia Di Dalmazi, la 15 pescarese morta lo scorso 10 dicembre 2024, in seguito ad un investimento all’uscita di scuola. L’iniziativa ha coinvolto anche la Polizia stradale, l’Anas e le istituzioni, ed è stata fortemente voluta dalla scuola frequentata da Sofia, il liceo Maior, e dalla dirigente Federica Chiavaroli. Il 10 di ogni mese, proprio in ricordo della studentessa, la scuola organizza momenti di sensibilizzazione, in cui si è inserito anche il convegno di stamattina. Precedentemente, a febbraio è stato organizzato un incontro con Aido mentre a marzo è stato dipinto un murales. L’appuntamento voluto per oggi è tornato nuovamente ad accendere i riflettori sul comportamento responsabile di chi si mette alla guida. La memoria di Sofia, grazie a questi momenti di riflessione, viene onorata tramite l’impegno all’educazione di tutta la comunità alla sicurezza stradale, nonché alla sensibilizzazione nel rendere le strade più sicure, tenendo presente, come recita lo slogan della giornata di oggi che questa è “la lezione che non dobbiamo dimenticare”.
Dopo i saluti istituzionali della preside Chiavaroli, la moderatrice Eleonora D’Alberto, l’assessore regionale alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis e Luca De Renzis in rappresentanza del Consiglio Regionale, sono intervenuti: il dottor Roberto Scorpio e l’ingegner Antonio Marasco di Anas, il Comandante della Polizia Locale di Pescara Danilo Palestini, il vicequestore aggiunto della Polizia Stradale di Pescara Fabio Polichetti e l’avvocato Giampiero Sartorelli di Aci Pescara.