Al via il progetto “Over 60 sicuri e smart”: formazione digitale, consapevolezza e difesa dai raggiri. Un fronte comune per proteggere la fascia più fragile della popolazione
CHIETI – Tornano con forza i corsi anti-truffa rivolti agli anziani, sempre più spesso nel mirino di raggiri sia digitali che porta a porta. L’iniziativa, promossa dal Comune di Chieti con il titolo “Over 60 sicuri e smart”, rappresenta un vero e proprio baluardo educativo contro le truffe in costante aumento. A confermarlo sono anche i recenti episodi nel quartiere Levante, dove nuovi tentativi di frode hanno messo in allarme la comunità.
“Abbiamo fortemente voluto potenziare questi corsi – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessora alle Politiche sociali Alberta Giannini – perché le truffe stanno aumentando e dobbiamo fornire strumenti efficaci alla nostra comunità, soprattutto agli anziani, sempre più esposti a raggiri sofisticati”.
Il progetto si snoda su due sedi cittadine, a Chieti Centro (CNA in via Valera) e a Chieti Scalo (Biblioteca Buonincontro), e prevede 18 incontri per un totale di 36 ore, suddivisi in un corso base e uno avanzato. Inoltre, l’Unitre Chieti, attiva sul territorio da 40 anni, offrirà un percorso specifico ai suoi iscritti, con focus su casi reali e strumenti concreti di autodifesa.
Una cordata istituzionale e associativa rafforza l’impianto del progetto: la Prefettura di Chieti, le associazioni La cura del Tempo, Erga Omnes, la CNA Pensionati e i giovani volontari affiancheranno l’amministrazione comunale in un percorso di alfabetizzazione digitale, educazione alla cittadinanza attiva e prevenzione delle truffe, sia online che offline.
“La truffa – evidenzia Dario Maggipinto, presidente dell’associazione La cura del Tempo – non è solo tecnica, ma psicologica. Per questo affiancheremo le lezioni pratiche con seminari dedicati ai meccanismi mentali che rendono questi raggiri così efficaci”. Il progetto prevede anche un evento pubblico e momenti di informazione collettiva.
Sul fronte della comunicazione, entra in gioco anche la web radio Radio Teate On Air, con contenuti audio-video divulgativi: “Vogliamo sensibilizzare, informare e aiutare gli anziani a riconoscere i segnali d’allarme – spiega Pasquale Elia, psicologo e presidente di Erga Omnes – perché proteggere i più fragili è un dovere civico”.
Dal canto suo, l’Unitre conferma la sua adesione convinta: “Abbiamo oltre 230 iscritti e già da tempo li formiamo su truffe informatiche e raggiri reali – afferma Marco Fraticelli – ora, con la collaborazione del Comune, allargheremo il nostro raggio d’azione per raggiungere chi è ancora lontano dalla tecnologia”.
Anche la CNA Pensionati ribadisce il proprio impegno: “Le tecniche di raggiro sono sempre più spregiudicate – conclude la direttrice Letizia Scastiglia – ed è nostro compito fornire agli anziani tutti gli strumenti per difendersi. Siamo felici di contribuire con esperienza e materiali già sperimentati con successo”.