Via libera al biodigestore: concluso l’iter autorizzativo, ora bonifica e appalto

8 Aprile 2025
1 minuto di lettura

Il Sindaco D’Alberto: «Conferma del buon lavoro svolto: è un passo avanti fondamentale nella realizzazione di un progetto di valenza nazionale»

TERAMO – Questa mattina a Pescara, con il parere favorevole e unanime della conferenza di servizi regionale, si è concluso l’iter autorizzativo per la realizzazione del biodigestore, al termine di un’approfondita istruttoria condotta da tutti gli enti competenti. Ora si procederà con la bonifica dell’area dove si trova l’ex inceneritore, che sarà smantellato, e con la pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori per il nuovo impianto.

Il biodigestore tratterà la frazione organica raccolta nei Comuni della provincia di Teramo, destinata alla produzione di biometano. Il progetto consentirà anche di ricostituire l’impiantistica pubblica provinciale e di risanare l’area dove sorgeva l’impianto di incenerimento dismesso nel 1987.

“Con il parere favorevole della conferenza di servizi all’AIA si è concluso l’iter autorizzativo, che conferma ancora una volta la bontà del lavoro svolto – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – e adesso la TEAM potrà procedere agli atti conseguenti. Un passo avanti fondamentale nella realizzazione di un progetto di valenza nazionale, destinato a rivoluzionare la gestione del ciclo dei rifiuti e a rendere Teramo sempre più punto di riferimento nel settore ambientale. Lo conferma la totale condivisione del progetto da parte di tutte le forze politiche, sociali e istituzionali e dell’intera comunità cittadina, soprattutto per la scelta particolare del sito di Carapollo che consente un’epocale intervento di bonifica ambientale che la città attendeva da decenni”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della TeAm, Sergio Saccomandi: “Dopo un accurato e minuzioso procedimento autorizzativo, il via libera alla costruzione del biodigestore rappresenta un traguardo epocale per la Teramo Ambiente, per la città di Teramo e la provincia, che ci consentirà di trasformare un sito compromesso dalla presenza dell’inceneritore in un vero e proprio esempio di sostenibilità ambientale. Numerose sono le ricadute positive, a partire dalla nascita di un impianto moderno, sicuro ed efficiente. Un intervento fondamentale, che ci vede investire sulle nuove tecnologie e garantire benefici diretti alla nostra comunità e all’intero territorio”.

Anche gli assessori Graziano Ciapanna (pianificazione e infrastrutture) e Graziella Cordone (ambiente) esprimono soddisfazione: “La conclusione favorevole dell’iter autorizzativo sancisce definitivamente la sostenibilità ambientale dell’impianto. Quello che andremo a realizzare è un progetto innovativo, rispettoso di tutte le norme in materia ambientale e di tutela della salute e che ci consentirà di arrivare a una gestione del ciclo dei rifiuti improntata alla massima efficienza”.

Altro da

Non perdere