Nei prossimi giorni l’associazione incontrerà il sindaco D’Alberto e il presidente della provincia D’Angelo
Si è tenuta sabato pomeriggio l’assemblea costituente l’associazione Innova Teramo, nata sulla base della lista civica che ha appoggiato il sindaco Gianguido D’Alberto alle ultime elezioni comunali dello scorso maggio ed ampliata a tanti cittadini che ne hanno condiviso le idee ed i progetti. Dopo un’ampia discussione, sono stati nominati i componenti del consiglio direttivo dove all’interno verranno individuati il coordinatore ed il suo vice: Felicetta Battisti, Francesca Filippi, Gianluca Fracassa, Alessio Maddes¸ Jenny Mattioli, Gianluca Scarponi, Marialuisa Scauri e Maurizio Verna. Dall’assemblea è emersa la necessità di favorire la promozione del benessere sociale, ponendo al centro la persona nella sua dimensione individuale e collettiva, dove trova spazio l’inclusione e la valorizzazione della persona. Un’innovazione quindi non solo tecnologica, ma anche sociale e culturale, – si legge nella nota – che vada di pari passo con un progetto di comunità e del coraggio per trasformarla. Dal dibattito degli intervenuti sono emersi argomenti da porre all’attenzione dell’amministrazione comunale, come una città a misura di tutti, la tutela degli ultimi con l’ampliamento dei servizi, l’abbattimento delle barriere architettoniche, maggior controllo del territorio con il rafforzamento del corpo della polizia locale, una mobilità al passo con i tempi dove i più deboli sono tutelati nella fruizione degli spazi pubblici, parcheggi per i residenti del centro storico entro tempi brevi, miglioramento dell’informatizzazione della macchina amministrativa, la necessità di ascoltare chi è competente nel settore sanitario sul nuovo ospedale, il futuro delle aree strategiche della città come quella dell’ex stadio comunale, il miglioramento dei collegamenti sul territorio comunale. Nei prossimi giorni il consiglio direttivo di Innova Teramo incontrerà sia il sindaco D’Alberto che il presidente della Provincia D’Angelo per aprire dei confronti sui temi di loro competenza