Basterà scaricare l’applicazione sullo smartphone e scegliere un mezzo a noleggio con conducente (Uber Black) oppure un taxi
PESCARA – Pescara accoglie per la prima volta Uber, che debutta così in Abruzzo. Da questa mattina alle 11, infatti, il capoluogo adriatico è entrato ufficialmente nella rete di Uber Black, l’opzione di trasporto con autisti NCC (Noleggio con Conducente) autorizzati dai comuni abruzzesi – e quindi non privati che mettono a disposizione il proprio mezzo –, e taxi, consolidando la sinergia tra i due servizi di trasporto. La presentazione è avvenuta in mattinata in Piazza Italia, di fronte al municipio, alla presenza del sindaco Carlo Masci, Lorenzo Pireddu, General Manager Uber Italia, Antonio Abagnale, presidente della Cooperativa Taxi Pescara (Cotape), Luigi Colalongo, di Executive Ncc e l’assessore Eugenio Seccia. Si potrà fare tutto comodamente dal proprio smartphone, utilizzando l’applicazione Uber, la quale consentirà di selezionare il tipo di servizio da prenotare tra Uber Black e taxi, e di vedere in maniera trasparente le tariffe di entrambi i servizi, anche il tempo stimato di arrivo del veicolo e le informazioni sul driver e sul mezzo assegnato.
«Ci aspettiamo un incremento ovviamente della domanda e anche dell’offerta, adesso che abbiamo appena lanciato, quindi sempre più macchine che si affilino un po’ alla nostra applicazione per trovare modi anche nuovi di lavorare e di guadagnare», dice Lorenzo Pireddu di Uber Italia. «Oggi la cosa che cambia di più è la trasparenza del prezzo per gli utenti, far capire che innanzitutto i mezzi pubblici sono accessibili e vanno presi in più persone», specifica Antonio Abagnale di Cotape, che introduce anche un altro aspetto della comodità di uscire senza dover guidare: «Sono aumentate le richieste per chi vuole andare a farsi una mangiata di pesce accompagnata da un bicchiere di vino».
«Se Uber sceglie Pescara, evidentemente ritiene che Pescara sia una città a livello europeo, perché non sono molte le città in Italia che hanno questo servizio e che potranno usufruirne – dichiara il sindaco Masci –. La cosa ancora più bella è che vediamo i taxi e gli NCC insieme per un progetto unitario con Uber, quindi Pescara è sempre più una città che dal punto di vista della mobilità ragiona in termini di sostenibilità ambientale. D’altra parte, siamo andati la settimana scorsa a Bruxelles – ricorda ancora il primo cittadino –, perché abbiamo ricevuto un riconoscimento dalla Commissione europea proprio per essere una delle città che è più performanti dal punto di vista della sostenibilità ambientale».
