Controlli straordinari durante il Carnevale conducono al sequestro di oltre 200 grammi di stupefacenti
ORTONA – Un’operazione mirata alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di droga ha visto impegnati i militari del Comando Provinciale di Chieti in una serie di controlli straordinari nei territori di Ortona e Francavilla al Mare. Gli interventi, concentrati nei primi due mesi dell’anno, hanno portato al sequestro di oltre 200 grammi di sostanze stupefacenti e a diverse segnalazioni e denunce.
Nel dettaglio, i militari della locale Tenenza, sotto il coordinamento del Tenente Giancarlo Passeri, hanno intensificato i controlli nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile e nei pressi degli istituti scolastici, con un’attenzione particolare durante il periodo di Carnevale. Le operazioni hanno portato al sequestro di 170 grammi di hashish, 30 grammi di marijuana e 3 grammi di cocaina.
A seguito dei controlli, quattro persone sono state segnalate alla Prefettura di Chieti per detenzione di sostanze stupefacenti a uso personale, mentre altri soggetti, tra cui un padre e il figlio minorenne, sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio.
Uno degli episodi più significativi dell’operazione ha riguardato un padre e il suo figlio minorenne fermati a bordo di un’autovettura. Durante il controllo, il comportamento nervoso del genitore e il tentativo del ragazzo di occultare un marsupio sotto la giacca hanno insospettito i finanzieri, che hanno deciso di approfondire la perquisizione. Nel borsello del giovane sono state trovate diverse dosi di hashish, mentre ulteriori quantitativi di droga sono emersi nella successiva perquisizione domiciliare, insieme a una somma di denaro in contanti.
Le indagini sono tuttora in corso per risalire ai destinatari della droga, che si presume siano giovani della zona.
Sulla vicenda è intervenuto il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti, Colonnello Michele Iadarola, che ha espresso preoccupazione per l’aumento del fenomeno dello spaccio tra i minori. “Un fenomeno sempre più dilagante e con risvolti tristi, che evidenzia la crisi della famiglia e il disagio crescente nei giovani. Il nostro impegno non è solo un dovere istituzionale, ma un contributo concreto per il benessere delle future generazioni, vero patrimonio del nostro Paese”, ha dichiarato l’Ufficiale.