La Regione Abruzzo stanzia 1 milione di euro per incentivare l’assunzione di lavoratori svantaggiati, offrendo contributi economici per tirocini e contratti di lavoro. L’obiettivo è promuovere l’inclusione sociale e lavorativa, creando opportunità concrete per chi si trova in situazioni di vulnerabilità
PESCARA – La Regione Abruzzo si impegna concretamente per l’inclusione sociale e lavorativa, stanziando 1 milione di euro per incentivare l’assunzione di lavoratori svantaggiati. L’iniziativa, promossa dall’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca, prevede contributi economici per tirocini extracurriculari e contratti di lavoro, con l’obiettivo di offrire opportunità concrete a chi si trova in situazioni di vulnerabilità.
L’avviso “Incentivi all’assunzione di soggetti svantaggiati”, pubblicato sul portale Coesione Abruzzo, prevede:
- Tirocini extracurriculari: 600 euro mensili per tirocini di 6 o 12 mesi.
- Assunzioni a tempo determinato: 4.000 euro per disoccupati tra i 18 e i 49 anni, 5.000 euro per donne e uomini over 50.
- Assunzioni a tempo indeterminato: 8.000 euro per uomini tra i 18 e i 49 anni, 10.000 euro per donne e uomini over 50.
“Ancora una volta, la Regione Abruzzo conferma il proprio impegno nella tutela dei cittadini più fragili”, ha dichiarato l’assessore Magnacca. “Il nostro intento è creare una rete di sostegno che favorisca la collaborazione tra istituzioni, imprese e organizzazioni del terzo settore, per massimizzare l’efficacia degli interventi. Crediamo fermamente nel valore di ogni individuo e nella necessità di garantire pari opportunità per tutti”.
Possono presentare domanda tutti i datori di lavoro/imprese del settore privato. Le candidature potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 19 marzo 2025 e fino alle ore 20:00 del 30 novembre 2025, esclusivamente attraverso la piattaforma telematica sportello.regione.abruzzo.it.
