In un’occasione un tifoso ha ignorato il provvedimento presentandosi al PalaMaggetti; in un’altra una donna è evasa e ha sfondato la vetrata di un condominio
ROSETO DEGLI ABRUZZI – Due le operazioni significative nel territorio di Roseto degli Abruzzi eseguite dai Carabinieri.
Nel pomeriggio del 2 marzo, intorno alle 16:45, i Carabinieri della Stazione di Roseto hanno segnalato un 19enne del posto per aver violato il divieto di accesso alle manifestazioni sportive. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a un Daspo di quattro anni, è stato sorpreso nei pressi del PalaMaggetti in compagnia di alcuni tifosi locali, poco prima dell’incontro tra Liofilchem e Salerno del campionato nazionale di Serie B. I militari sono immediatamente intervenuti, allontanandolo e garantendo il rispetto della misura di prevenzione imposta dall’Autorità Giudiziaria.
Nella notte tra il 2 e il 3 marzo invece, un secondo intervento ha portato all’arresto di una 48enne italiana, già sottoposta alla detenzione domiciliare con braccialetto elettronico a Giulianova. La donna, poco dopo mezzanotte, ha lasciato la propria abitazione per recarsi a casa di un altro rosetano, dove ha infranto la vetrata del portone condominiale e tentato di forzare la porta d’ingresso.
All’arrivo della pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Giulianova, la donna ha opposto resistenza e ha cercato di darsi alla fuga, arrivando persino a tentare di mordere un militare a un avambraccio. Grazie alla prontezza e alla professionalità dell’equipaggio, è stata bloccata e arrestata per evasione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
