A Teramo e Giulianova open day dedicato al vaccino contro l’Hpv

28 Febbraio 2025
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L’open day si terrà il 4 marzo, in occasione della Giornata mondiale contro il Papilloma virus

TERAMO – L’open day dedicato alla prevenzione contro l’Hpv si terrà il 4 marzo, in occasione della Giornata mondiale contro il Papilloma virus: l’iniziativa è del Siesp della Asl di Teramo che ha voluto organizzare momenti di approfondimento per parlare di Hpv, il papillomavirus umano, per illustrare cos’è, quali rischi comporta e soprattutto come fare per ridurne l’impatto attraverso la vaccinazione. L’open day, in cui oltre a informarsi ci si potrà anche vaccinare, si svolgerà nei centri vaccinali di Teramo, in contrada Casalena, e di Giulianova, nel padiglione ovest dell’ospedale, dalle ore 14.30 alle 17.30 di martedì prossimo.

«L’Hpv è una delle infezioni sessualmente trasmissibili più diffuse al mondo, correlata a diverse forme di cancro, tra cui il carcinoma cervicale», spiega Marina Danese, direttore del Servizio igiene epidemiologia e sanità pubblica della Asl di Teramo, «l’Oms infatti considera l’eliminazione del cancro della cervice una priorità per la salute pubblica e valuta questo obiettivo fattibile a condizione che vengano messe in atto alcune strategie, tra cui fare in modo che il 90% delle ragazze con meno di 15 anni siano vaccinate contro l’Hpv entro il 2030».

«Le coperture vaccinali però non sono ancora ottimali. L’unico metodo per prevenire l’infezione da Hpv, d’altronde, è la vaccinazione, che protegge ma non è terapeutica. La vaccinazione anti-Hpv è raccomandata e offerta gratuitamente alle ragazze dagli 11 ai 26 anni, ai ragazzi dagli 11 ai 18 e a tutti coloro che fanno parte delle categorie previste dal Piano nazionale vaccini. I vaccini anti-Hpv oggi utilizzati proteggono contro i 9 sierotipi di Hpv più pericolosi e sono estremamente sicuri ed efficaci: studi clinici hanno dimostrato che i vaccini sono in grado di prevenire oltre il 90 per cento dei tumori associati a Hpv e l’80% delle lesioni precancerose. Oltre a essere altamente efficaci, questi vaccini sono anche sicuri e generalmente ben tollerati e sono stati somministrati in sicurezza a milioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo”.

Esistono forti evidenze scientifiche che elevate coperture vaccinali contro Hpv garantiscano la protezione anche degli individui non vaccinati attraverso l’immunità di “gregge’” e che il vaccino possa ridurre il rischio di recidive in soggetti già affetti da lesioni Hpv-correlate, incluse lesioni ad alta frequenza di recidiva. La diffusione della vaccinazione offre anche il vantaggio. limitando i casi di infezioni, di ridurre la necessità di interventi per rimuovere le lesioni precancerose del collo dell’utero, spesso diagnosticate grazie allo screening.

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