Avviso pubblico del Commissario Straordinario Pierluigi Caputi per raccogliere soluzioni progettuali innovative e garantire la massima trasparenza nel processo decisionale
L’AQUILA – Il Commissario Straordinario per la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, Pierluigi Caputi, ha pubblicato un avviso pubblico per invitare la comunità scientifica e i portatori di interesse a presentare contributi e proposte tecniche. L’obiettivo è raccogliere il maggior numero possibile di soluzioni progettuali innovative per affrontare le criticità del sistema idrico, garantendo la massima trasparenza e partecipazione nel processo decisionale.
L’iniziativa, che si aggiunge alle normali procedure previste dalla legge, nasce dalla volontà del Commissario di dare seguito alle richieste avanzate durante i numerosi incontri pubblici sul tema. In particolare, si intende assicurare che tutte le ricerche e le conoscenze scientifiche disponibili sul sistema idrico del Gran Sasso vengano prese in considerazione.
L’avviso pubblico invita ricercatori, professionisti, università e centri studi a inviare contributi originali, dati conoscitivi e ipotesi metodologiche. La società Italferr Spa, incaricata del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, utilizzerà questi contributi per definire una serie di soluzioni tecniche alternative da inserire nel Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DocFAP).
Il Commissario Straordinario ha il compito di “sovraintendere alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione degli interventi indifferibili ed urgenti volti a fronteggiare la situazione di grave rischio idrogeologico e conseguire adeguati standard di qualità delle acque e di sicurezza idraulica del sistema idrico del Gran Sasso”. Un compito complesso, che richiede la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, tra cui gli Enti Gestori del Sistema Idrico Integrato, i Laboratori Nazionali di Fisica Nucleare del Gran Sasso, Strada dei Parchi Spa e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
L’iniziativa del Commissario Pierluigi Caputi rappresenta un passo importante verso la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, un’infrastruttura fondamentale per l’approvvigionamento idrico di una vasta area del territorio abruzzese. La raccolta di contributi scientifici e tecnici permetterà di valutare tutte le possibili soluzioni alternative, garantendo la scelta della migliore opzione per la tutela della risorsa idrica e la sicurezza del territorio.
