Approvata dal Comune dell’Aquila la prima variazione al bilancio di previsione 2025-2027 e l’odg a tutela dei consultori abruzzesi
L’AQUILA – Palazzo Margherita ha approvato stamani la prima variazione al bilancio di previsione 2025-2027, in sede di Consiglio comunale. La stessa assise ha votato l’affidamento all’Agenzia delle Entrate della riscossione dei crediti comunali derivati da sentenze della Corte dei conti.
Approvato anche l’ordine del giorno con prima firmataria Simona Giannangeli (L’Aquila coraggiosa), per la tutela delle attività dei consultori abruzzesi pubblici e privati, in particolare quelli dell’Aquila.
Con la delibera vengono contabilizzate l’acquisizione di circa 566mila euro di fondi Fesr del programma regionale Abruzzo 2021-2027, e l’erogazione di circa 1 milione e 450mila euro di finanziamenti dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), in seguito alla candidatura dell’ente a un apposito avviso nell’ambito generale del Pnrr. I fondi Fesr del programma regionale Abruzzo 2021-2027, invece, risultano principalmente dalla vincita del Comune dell’Aquila del bando regionale per l’attuazione delle strategie territoriali nelle aree urbane funzionali del territorio.
Secondo l’assessore comunale alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio, il vicesindaco Raffaele Daniele, si tratterebbe di una variazione esclusivamente tecnica.
Il provvedimento è stato approvato con 22 voti favorevoli e l’astensione dei gruppi consiliari Il Passo possibile e 99 L’Aquila.
L’affidamento all’Agenzia delle Entrate della riscossione e del recupero dei crediti del Comune derivanti da sentenze di condanna della Corte dei Conti e da pronunce dell’autorità giudiziaria, è stato votato favorevolmente da 18 consiglieri (gruppi FdI, Lega, Forza Italia, Civici e indipendenti per Biondi, Udc, L’Aquila Futura, gruppo misto), e 9 voti contrari (Pd, L’Aquila coraggiosa, Il Passo possibile, L’Aquila nuova, Avs).
Il Consiglio ha inoltre approvato tre delibere per fornire l’autorizzazione agli uffici competenti al rilascio di permessi per costruire in deroga su un fabbricato nel centro storico e due nelle frazioni, nel quadro della ricostruzione post terremoto del 2009.
Approvate anche la definizione della vicenda relativa all’acquisizione delle aree utilizzate per l’accesso ai Map di Collebrincioni e Onna e per la viabilità realizzata in occasione del G8 e la retrocessione nel patrimonio comunale di un immobile situato nel centro storico del capoluogo. Parere favorevole è stato concesso dall’assise anche al cambio di destinazione d’uso e alla vendita di terreni nel demanio di Paganica-San Gregorio.
Divisiva l’approvazione dell’ordine del giorno riguardante la condanna per le “ignobili e offensive scritte comparse nella notte tra il 7 e l’8 febbraio all’ingresso della foiba di Basovizza, nonché per tutti gli altri atti vandalici commessi contro la memoria delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata”, con prima firmataria, Claudia Pagliariccio (FdI). La proposta ha infatti ottenuto 19 voti favorevoli (FdI, Lega, Forza Italia, Civici e indipendenti per Biondi, Udc, L’Aquila Futura, gruppo misto) e 2 contrari (L’Aquila coraggiosa e Avs), ma soprattutto ha causato l’abbandono dell’aula da parte dei gruppi consiliari Pd, Il Passo possibile, 99 L’Aquila, L’Aquila Nuova.