La Direzione Asl di Chieti ha implementato una serie di strategie per migliorare il sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie. La priorità “urgente” è rispettata per tutte le prestazioni, sostiene la Asl
CHIETI – Non ci saranno più agende chiuse e le prestazioni che sfuggono dai tempi di garanzia saranno monitorate quotidianamente. La gestione dinamica dell’overbooking e l’invio di SMS promemoria per gli appuntamenti sono solo alcune delle strategie adottate dalla Asl di Chieti che promette anche un maggior impiego del Cup di II livello per la gestione diretta dei pazienti cronici dopo il primo accesso.
La combinazione di queste strategie con l’aumento dell’offerta di prestazioni ha permesso alla Direzione Asl di raggiungere un risultato atteso da anni: la priorità “urgente” sarebbe ora garantita per tutte le prestazioni. Inoltre, la Asl sostiene di essere perfettamente in linea con i tempi imposti dal Ministero per 49 delle prestazioni monitorate, rispettando i 10 giorni per le prestazioni brevi, 30 per le differite e 180 per quelle programmate. Per le restanti 20 prestazioni, i cittadini ricevono un appuntamento leggermente fuori termine, ma che viene rapidamente corretto grazie a nuove sedute o posti lasciati liberi dalle disdette.
Alla data odierna, circa 600 persone saranno richiamate dalla Asl per ricevere una nuova data in linea con i tempi di garanzia della loro classe di priorità. Il meccanismo dinamico di monitoraggio quotidiano, associato all’estensione dell’orario di servizio e al blocco della libera professione, ha contribuito a ridurre il numero di appuntamenti fuori soglia anche per le prestazioni non monitorate dal Ministero.
“I dati e i grafici elaborati dal nostro Servizio di gestione liste d’attesa – sottolinea il Direttore generale della Asl Thomas Schael – mostrano che le azioni intraprese stanno funzionando. Ci siamo riallineati ai tempi giusti, attirando anche cittadini di altre Asl che trovano posto più facilmente nelle nostre strutture. Ora i risultati positivi si stanno consolidando, e siamo riusciti a ridurre il problema dell’accesso alle prestazioni sanitarie.”
La Direzione Asl di Chieti ha quindi voltato pagina? Non sarà difficile verificare se realmente i tempi di attesa sono stati ridotti e se sarà davvero più facile l’accesso alle prestazioni sanitarie per tutti i cittadini.