Il senatore abruzzese del PD Michele Fina replica agli attacchi di Fratelli d’Italia contro Elly Schlein, accusando il sindaco Biondi di voler nascondere le gravi carenze nelle scuole aquilane. Denuncia pressioni per modificare l’itinerario della visita e ritocchi di facciata sui cantieri. Critica anche Giorgia Meloni, eletta nel collegio aquilano ma assente sul tematiche legate alla ricostruzione
L’AQUILA – Dopo le critiche mosse da Fratelli d’Italia alla segretaria Dem all’indomani della visita ale scuole aquilane, arriva la replica del senatore del PD Michele Fina, che accusa il centrodestra di voler nascondere la verità sulle condizioni reali delle scuole nel capoluogo abruzzese.
Secondo Fina, le reazioni di FdI dimostrano un forte nervosismo e il tentativo di distogliere l’attenzione da una situazione preoccupante che riguarda migliaia di studenti ancora costretti a fare lezione in strutture provvisorie, a quindici anni dal terremoto del 2009.
“FdI allergici alla verità”
“La verità che abbiamo visto a L’Aquila fa male al sindaco Biondi, a Giorgia Meloni e a FdI che oggi con i suoi parlamentari cercano di azzannare, ma a debita distanza, la segretaria del PD. Una verità semplice, ma dolorosa che vede nel capoluogo abruzzese oltre 3500 studenti ancora costretti a fare lezione nei Moduli Provvisori del terremoto 2009, con 11 scuole in muratura su 17 che hanno un indice di vulnerabilità sismica del tutto inadeguata. Questo ha suscitato la reazione degli ululanti esponenti di FdI allergici ad una verità che il sindaco Biondi ha cercato di nascondere tentando di indirizzare la segretaria Schlein e la delegazione del nostro partito in luoghi distanti dove non vi erano problemi”.
Fina accusa apertamente il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e Fratelli d’Italia di aver cercato di manipolare la visita della delegazione del PD per evitare che emergessero le criticità più gravi.
Il tentativo di deviare la visita
Secondo il senatore Dem, l’amministrazione comunale avrebbe tentato di imporre un itinerario diverso alla delegazione del PD, con l’intento di evitare che venissero visitate le scuole con maggiori problemi strutturali.
“I fatti: il PD con la segretaria Elly Schlein aveva deciso di verificare la condizione delle scuole del capoluogo abruzzese. Una visita del tutto simile a mille altre e tipica del dovere di verifica dei parlamentari, peraltro da me annunciata nel corso di un Consiglio Comunale straordinario dedicato proprio alla condizione delle scuole. Peccato che di fronte a questo annuncio il Sindaco e Responsabile Nazionale Eletti di FdI sia letteralmente ‘impazzito’. Sono state inviate lettere ai Capigruppo del PD in cui si pretendeva un cambio di programma per evitare che venissero visitate le scuole più problematiche, richiedendo una deviazione verso il Comune da dove il Sindaco, con un pulmino da lui prenotato (e spero anche pagato), avrebbe condotto la delegazione del PD a vedere le scuole scelte da lui stesso”.
Fina denuncia anche pressioni sui dirigenti scolastici e presunti tentativi di nascondere ritardi nei lavori di ricostruzione, con interventi di facciata eseguiti in tutta fretta prima della visita della Schlein.
Pressioni e ritocchi dell’ultimo minuto
“Insomma, Biondi voleva decidere lui dove dovevamo andare. I fatti parlano dell’imbarazzo da parte dei Dirigenti scolastici chiamati il giorno prima dall’Ufficio scolastico regionale, di ridicoli cartelli dei lavori sbianchettati al mattino per cambiare la data di fine lavori dal 2024 al 2025, con operai chiamati in tutta fretta a dare qualche martellata a caso a favore di telecamera”.
Secondo il senatore Dem, queste manovre non fanno altro che confermare la difficoltà del centrodestra nel gestire la questione della ricostruzione scolastica, tentando di insabbiare le responsabilità.
L’accusa alla Meloni: “Sparita dall’Aquila”
Nel suo intervento, Fina attacca anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, eletta nel collegio aquilano ma – a detta del senatore PD – totalmente assente sulle problematiche della città.
“Chiedo: ma perché il Sindaco non porta Giorgia Meloni, eletta nel collegio aquilano e sparita da anni, in gita sul suo pulmino”.
“Gli attacchi di FdI aiutano a tenere alta l’attenzione”
Nonostante le critiche e il duro scontro politico, Fina conclude con una nota ironica, ringraziando indirettamente Fratelli d’Italia per aver contribuito a mantenere alta l’attenzione sul problema delle scuole a L’Aquila.
“In tutti i casi, gli attacchi scomposti della destra aiutano a tenere accesi i riflettori su questa inaccettabile situazione. Per questo sento il dovere, in fondo, di ringraziarli”.