All’indomani della visita della leader Dem, non si placano le polemiche sul mancato confronto con il sindaco Biondi. Il centrodestra accusa il PD di aver preferito la propaganda al dibattito sui risultati concreti della ricostruzione e di aver lasciato in eredità ritardi e inefficienze, mentre rivendica i progressi ottenuti grazie all’attuale amministrazione
L’AQUILA – La visita di Elly Schlein a L’Aquila, che avrebbe dovuto concentrarsi sulla ricostruzione e sullo stato dell’edilizia scolastica, si è trasformata in un caso politico. Secondo i parlamentari abruzzesi di Fratelli d’Italia, la segretaria del PD avrebbe evitato il confronto con il sindaco Pierluigi Biondi, scegliendo la propaganda alla discussione sui dati reali della ricostruzione.
Una posizione condivisa anche dal gruppo consiliare della Lega L’Aquila, che ha definito la visita della Schlein una “passerella elettorale”, ritenendola offensiva nei confronti del lavoro che la città e i suoi cittadini hanno portato avanti in 15 anni di ricostruzione.
FdI: “Una fuga imbarazzante”
“Ora è tutto chiaro: quando il presidente del PD, Elly Schlein, parlava del Presidente del Consiglio, in realtà si riferiva a se stessa. La rapidità con cui ha evitato il confronto con il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, lo dimostra chiaramente.”
Così, in una nota congiunta, i parlamentari di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi, Guido Liris e Guerino Testa, secondo cui il sopralluogo della Schlein sarebbe stato soltanto un’occasione di visibilità politica senza un reale confronto con le istituzioni locali.
“Se davvero l’obiettivo fosse stato comprendere a fondo la situazione delle scuole aquilane – si legge nella nota – la leader del PD avrebbe accettato senza esitazione il confronto proposto dal sindaco Biondi. Ma così non è stato. Ha scelto la fuga, dimostrando di preferire la propaganda politica all’analisi oggettiva dei dati che il sindaco le avrebbe fornito sul lavoro dell’amministrazione comunale per restituire alla città scuole efficienti e sicure.
“L’Aquila ha superato l’impasse lasciata dal PD”
Secondo i parlamentari di Fratelli d’Italia, il lavoro dell’attuale amministrazione ha portato risultati tangibili che avrebbero meritato un confronto più serio.
“La Schlein – hanno affermato – ha perso l’occasione di constatare come, con l’amministrazione guidata dal centrodestra, L’Aquila abbia finalmente superato l’impasse sulla ricostruzione lasciata in eredità dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra. I risultati concreti della ricostruzione, le opere già realizzate e quelle in programma dimostrano che l’edilizia scolastica è una priorità dell’amministrazione comunale.”
Un impegno che, secondo Fratelli d’Italia, sta facendo dell’Aquila un modello virtuoso a livello nazionale.
“Grazie alla collaborazione con la Regione Abruzzo e il Governo nazionale, L’Aquila rappresenta oggi un modello per altre amministrazioni locali. Al Partito Democratico lasciamo le passerelle politiche. Continueremo a dare risposte ai cittadini, che preferiscono alla retorica dei comizi dei rappresentanti del PD la concretezza del sindaco Biondi, del centrodestra e di Fratelli d’Italia.”
Lega: “Il PD dimentica i suoi errori sulla ricostruzione”
Dello stesso tenore anche la nota del gruppo consiliare della Lega L’Aquila, che ha criticato le presunte lacune nella gestione della ricostruzione da parte delle precedenti amministrazioni di centrosinistra.
“Devono essersi dimenticati gli onorevoli deputati del Partito Democratico – si legge nella nota del Carroccio – che, dal 2009 al 2017, la ricostruzione è stata trattata dai loro locali rappresentanti del PD con un atteggiamento di grande sufficienza e distrazione. Il lavoro di messa in sicurezza degli edifici pubblici e delle scuole comunali e provinciali è stato uno sforzo amministrativo, economico e progettuale che il nostro governo di centrodestra ha riorganizzato e avviato dal 2017 ad oggi.”
Secondo la Lega, il PD continua a ignorare i passi avanti fatti negli ultimi anni grazie all’attuale amministrazione.
“Se solo i sodali locali della Segretaria Dem le avessero fatto leggere l’ordine del giorno approvato in consiglio comunale sul tema delle scuole – hanno aggiunto i consiglieri della Lega – le avrebbero evitato di fare affermazioni errate. Probabilmente non fa loro piacere dire che tra il 2023 e il 2024 il governo di centrodestra ha finanziato le schede progetto delle scuole da ricostruire inviate al Cipess e che hanno dormito dal 2021. Così come pure che il comune dell’Aquila ha vinto due bandi PNNR per le prime scuole agibili ma da sostituire.”
La chiusura della nota del Carroccio è un ulteriore affondo nei confronti della segretaria Dem:
“Se magari avesse accettato l’invito del sindaco ad un incontro istituzionale, avrebbe saputo tutto questo da chi, con grande impegno e fatica, sta dedicandosi in prima persona e con il sostegno della sua maggioranza a migliorare al massimo possibile la sicurezza e la vita di studenti, docenti, dirigenti e collaboratori scolastici”.
