Il direttore generale della Asl, Thomas Schael: “La scelta per una Casa di Comunità è caduta su Lama dei Peligni, che patisce tutti i disagi delle Aree Interne, e dove un investimento sui servizi per la salute diventa prezioso per migliorare la vita di quelle popolazioni”
CHIETI – Dopo mesi di attesa e richieste rimaste senza risposta, la Asl rinuncia ufficialmente alla realizzazione della Casa di Comunità nell’ex asilo Peter Pan di Chieti Scalo. Il Direttore generale Thomas Schael ha comunicato al sindaco la decisione di stralciare l’intervento dal piano finanziato con i fondi PNRR, a causa dell’irrisolto nodo sulla proprietà del terreno.
Il progetto, inizialmente dato per certo e già assegnato a un raggruppamento di imprese, è naufragato a causa di una diatriba legale con Trafilerie Meridionali, che rivendica la proprietà dell’area su cui sorge l’edificio. Nonostante le ripetute sollecitazioni da parte della Asl, il Comune non ha fornito una soluzione praticabile, come sottolineato da Andrea Filippini, l’avvocato amministrativista esperto PNRR: nessuna prova del pagamento dell’indennità di esproprio, nessuna garanzia fideiussoria per tutelare l’Azienda sanitaria, nessuna azione giudiziaria per dimostrare l’usucapione, né una trattativa concreta per l’acquisto del terreno. Anche la procedura straordinaria di acquisizione, suggerita dalla Asl per risolvere rapidamente la questione, è stata ignorata.
A pesare è stata anche la proposta del Comune di concedere l’area in comodato gratuito, nonostante fosse noto che l’ente non ne avesse la titolarità. “Viene da pensare che ci sia stata tenuta nascosta la verità, e che ci saremmo ritrovati in un guaio incredibile se avessimo accettato una proposta in realtà farlocca”, ha spiegato Schael in una lettera recapitata al Comune. A questo punto, il direttore generale della Asl non ha potuto fare altro che prendere atto dell’impossibilità di procedere e destinare le risorse ad un’altra area.
“L’impossibilità di procedere con l’ex asilo, giuridicamente suffragata, mi costringe a rimodulare la Mission 6 componente 1 del PNRR, e a spostare la somma su un altro sito, di nostra proprietà. La scelta è caduta su Lama dei Peligni, che patisce tutti i disagi delle Aree Interne, e dove un investimento sui servizi per la salute diventa prezioso per migliorare la vita di quelle popolazioni. Tale scelta è stata condivisa con Mauro Palmieri che mi succederà a partire da marzo”, ha continuato Schael. Verrà, dunque, realizzata una Casa di Comunità con assistenza h12, infermieri di comunità, specialisti per i pazienti cronici, un presidio del 118 e spazi per la riabilitazione. Una scelta dettata dall’urgenza di garantire un investimento utile.
