Il report evidenzia come la principale fonte di inquinamento sia il settore dei trasporti, con un impatto significativo del traffico ferroviario
VASTO – L’analisi dei dati sulla qualità dell’aria a Vasto, condotta negli ultimi sei mesi dal Comune in collaborazione con Wiseair, ha restituito un quadro complessivamente positivo. Sebbene il monitoraggio non sostituisca le rilevazioni ufficiali dell’ARPA, offre comunque una stima utile per valutare la salubrità dell’aria cittadina. Anche nei mesi più critici, i parametri registrati indicano una situazione generalmente favorevole.
Il report evidenzia come la principale fonte di inquinamento sia il settore dei trasporti, con un impatto significativo del traffico ferroviario. Le emissioni risultano così suddivise: il trasporto non stradale incide per il 75,6% sulle polveri sottili PM2.5 e per il 72,2% sulle PM10, mentre il trasporto su strada pesa rispettivamente per il 3,4% e il 4,9%. Il riscaldamento domestico e la combustione residenziale contribuiscono con il 18,5% delle emissioni di PM2.5 e il 17,9% di PM10. Altri settori, come l’uso di solventi, il trattamento dei rifiuti, l’agricoltura e l’allevamento, presentano incidenze minime. Nel periodo analizzato si sono verificati 9 superamenti dei limiti per il particolato PM2.5 e 6 per il PM10.
Il sindaco Francesco Menna e l’assessore all’Ambiente Gabriele Barisano dichiarano: “Abbiamo investito su questa tecnologia a dimostrazione che il nostro impegno per una città vivibile con un’ottima qualità dell’aria rientra negli obiettivi che ci siamo prefissati. Siamo soddisfatti del risultato, sappiamo che non bisogna abbassare la guardia e auspichiamo che anche altri Comuni del territorio seguano il nostro esempio: noi siamo pronti a collaborare”. I dati aggiornati sono consultabili al link Wiseair Vasto, mentre l’app IDO-Wiseair, scaricabile gratuitamente, permette di monitorare in tempo reale la qualità dell’aria sul territorio comunale.
