È successo nella parrocchia di Abetemozzo, frazione di Torricella Sicura: era stato un sacerdote a denunciare l’effrazione e il furto qualche giorno fa
TORRICELLA SICURA – A Torricella Sicura, i Carabinieri hanno denunciato un uomo e una donna per furto aggravato di beni culturali di natura ecclesiastica. L’indagine è partita dalla segnalazione di un sacerdote, che ha scoperto che tra il 30 gennaio e il 2 febbraio 2025 ignoti avevano forzato la porta della casa parrocchiale nella frazione di Abetemozzo, sottraendo tre candelieri in ottone di manifattura abruzzese, risalenti alla fine dell’Ottocento o ai primi del Novecento.
Appena ricevuta la denuncia, i militari di Torricella Sicura hanno avviato le indagini con il supporto del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila, un’unità specializzata dell’Arma che si occupa esclusivamente della protezione dei beni artistici e storici. La descrizione dei candelieri è stata immediatamente inserita nella “Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente Sottratti” del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, così da impedirne la vendita o la circolazione.
Grazie a un’indagine tempestiva, i Carabinieri sono riusciti a risalire agli autori del furto: una coppia residente in provincia, ora segnalata all’Autorità Giudiziaria. Nei loro confronti sono state avviate anche le procedure per l’applicazione di una misura di prevenzione, in quanto entrambi risultano essere soggetti non residenti nella zona. Tuttavia, i due si erano già disfatti dei candelieri, e le ricerche proseguono per recuperarli e restituirli alla comunità parrocchiale, dove erano custoditi da oltre un secolo.
