Fratelli d’Italia lancia un appello alle forze politiche per superare divisioni e trovare un candidato sindaco unitario, auspicando un ritorno al tavolo di confronto
ORTONA – Il centrodestra ortonese è chiamato a serrare le fila in vista delle prossime elezioni amministrative. Fratelli d’Italia, attraverso le parole di Antonio Tavani, lancia un appello all’unità, sottolineando l’importanza di un confronto aperto e condiviso per la scelta del candidato sindaco.
“Il nostro partito ha sempre lavorato con serietà e responsabilità all’interno del tavolo politico per le amministrative, partecipando attivamente a tutte le riunioni e mettendo a disposizione del centrodestra le sue personalità più autorevoli per guidare la coalizione alla vittoria”, afferma Tavani.
L’obiettivo di Fratelli d’Italia – spiega Tavani – non è solo vincere le elezioni, ma anche garantire a Ortona un’amministrazione solida e capace di affrontare le sfide del futuro. “Il partito si è sempre impegnato per costruire una maggioranza coesa e granitica, convinto che vi siano ancora le condizioni e le affinità politiche necessarie per raggiungere questo traguardo”.
Tuttavia, alcune “accelerazioni e forzature” nella scelta del candidato sindaco, avvenute al di fuori dei tavoli politici, hanno generato fratture e tensioni all’interno di un percorso che, fino a quel momento, stava procedendo in modo costruttivo, spiega il presidente provinciale di FdI.
“Il popolo di centrodestra, dopo anni di divisioni, chiede una coalizione unita, in grado di tornare a governare Ortona con una vittoria alle prossime elezioni amministrative”, sottolinea Tavani.
Per rispondere a questa richiesta, Fratelli d’Italia garantisce che continuerà a lavorare per l’unità della coalizione, invitando le altre forze politiche a superare atteggiamenti di chiusura e a tornare al confronto attraverso la convocazione di un nuovo tavolo politico.
Il partito non è l’unico a contestare il metodo adottato da Forza Italia, Lega e alcune liste civiche – sottolinea il presidente provinciale della Lega – per l’individuazione del candidato a sindaco. “Diverse forze politiche e civiche hanno espresso pubblicamente le proprie perplessità, chiedendo un maggiore coinvolgimento nel processo decisionale”, rileva ancora Tavani.
“Ci si chiede, dunque, perché si sia scelto di creare divisioni inutili attraverso documenti e comunicati stampa, il cui unico effetto è stato quello di minare l’unità del centrodestra allargato”, si interroga Tavani.
“Ogni proposta di candidatura è legittima, ma non si comprende perché si voglia imporla dall’alto, senza il necessario dibattito e il coinvolgimento del tavolo locale. Fratelli d’Italia auspica un ritorno al dialogo e alla condivisione, convinta che solo un centrodestra unito possa offrire a Ortona un governo stabile e in linea con le aspettative dei cittadini”, conclude Tavani.