A fronte di un fabbisogno di almeno 2milioni e mezzo di euro, assegnato a Silvi circa 1milione
SILVI – Silvi si trova ad affrontare una situazione critica in merito ai fondi stanziati per la difesa della costa. A fronte di un totale di 74 milioni di euro messi a disposizione attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2021/2027, al comune sono stati assegnati solo 1.100.000 euro, una cifra giudicata del tutto insufficiente per fronteggiare le emergenze legate all’erosione costiera.
A sollevare la questione è Vincenzo Pelliccione, Segretario cittadino di Azione, che non nasconde la sua amarezza: «A fronte di un fabbisogno di almeno 2.500.000 euro per i lavori già programmati, la scelta della Regione di destinare a Silvi una somma che non copre neanche la metà delle necessità rappresenta un colpo durissimo per la nostra comunità. Nonostante le promesse di interventi strutturali per combattere l’erosione, il risultato è chiaro: Silvi viene lasciata indietro».
Le perplessità non riguardano solo l’entità del finanziamento, ma anche la ripartizione delle risorse tra i comuni costieri. A evidenziare possibili incongruenze è Alessio D’Egidio, Segretario provinciale di Azione, che sottolinea: «C’è un aspetto che non può passare inosservato. Il centrodestra governa sia la Regione Abruzzo che la città di Silvi. Eppure, mentre altri comuni hanno ottenuto finanziamenti significativi, Silvi si è vista riconoscere una somma del tutto marginale. Questo non è solo un errore di programmazione, ma evidenzia dinamiche politiche poco chiare. Possibile che una giunta regionale guidata da Fratelli d’Italia penalizzi un Comune amministrato da un sindaco della Lega?».