Corona sulla pista ciclabile: «Si va avanti senza misure di sicurezza»

4 Febbraio 2025
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Il consigliere comunale chiede un intervento immediato della Polizia locale per accertare il livello di sicurezza del cantiere

TERAMO – La costruzione della pista ciclabile che collegherà Teramo a San Nicolò, per un investimento superiore ai tre milioni di euro, sta avanzando senza alcun coinvolgimento della cittadinanza. Il progetto, che interessa snodi cruciali della viabilità urbana come Via Po e Via De Gasperi, sta provocando notevoli disagi, principalmente a causa delle modalità con cui i lavori sono stati eseguiti. A sollevare la questione è il consigliere comunale di opposizione, in quota Fratelli d’Italia, Luca Corona.

“Nello specifico, nel tratto di Via De Gasperi, la pista ciclabile è stata realizzata su entrambi i lati della carreggiata con l’installazione di cordoli in cemento, elementi che rappresentano un pericolo significativo sia per gli automobilisti sia per i ciclisti. A rendere la situazione ancora più critica è la mancanza di un’adeguata segnaletica di cantiere: non sono state tracciate strisce gialle per delimitare le nuove corsie e in alcuni punti le auto si trovano improvvisamente di fronte ai veicoli provenienti dal senso opposto, aumentando il rischio di incidenti”.

Di fronte a tali problematiche, Corona sollecita un intervento immediato della Polizia Locale per verificare le condizioni di sicurezza dell’area di cantiere e predisporre una segnaletica chiara e conforme agli standard. “È inaccettabile che un intervento di tale impatto sulla viabilità cittadina venga realizzato senza le necessarie misure di sicurezza stradale. Questa pista ciclabile, oltre a essere oggetto di forti critiche da parte dei cittadini, sta creando gravi difficoltà alla circolazione. È indispensabile un intervento urgente per tutelare l’incolumità di automobilisti, ciclisti e pedoni”, conclude il consigliere.

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