A Corropoli un immobile in centro in cui si realizzerà un nido 0-3 anni al piano terra e un “dopo di noi” al primo piano
TERAMO – Il commissario dell’Asp 1, Roberto Canzio, ha fatto il punto sulle gare avviate dall’ente, sugli interventi di efficientamento e sulle questioni in sospeso con il Comune di Teramo. A Giulianova, 15 appartamenti in condizioni precarie saranno oggetto di un intervento di riqualificazione. È stata inoltre avviata la gara unica mista per la gestione delle tre case di riposo di Nereto, Teramo e Civitella, permettendo così di includere anche Nereto, che attualmente non è accreditata e quindi non sostenibile autonomamente. Entro 60 giorni saranno presentate le proposte.
Per quanto riguarda l’efficientamento a Teramo, l’operazione consentirà un risparmio annuo tra 800mila e 1 milione di euro sui consumi, rendendo possibile anche il rifacimento degli impianti e riducendo così ulteriormente i costi. Sono già arrivate 11 proposte e la scelta del progetto migliore avverrà entro febbraio. Canzio ha sottolineato come negli ultimi 10 anni siano state realizzate pochissime gare, poiché comportano un costo significativo per l’ente, stimato tra i 30 e i 40mila euro per gara.
Sul fronte dei lavori in corso, a breve inizierà l’intervento sul Gemma Marconi, mentre per il Regina Margherita è stato richiesto e ottenuto un finanziamento aggiuntivo di 1 milione di euro, con la gara per l’affidamento prevista entro sei mesi. Per Villa Ventili, l’intento è di realizzare un museo con le opere della collezione Ventili, che l’ente attende di riavere. Si è in attesa del parere della Soprintendenza. Per il complesso Caraciotti, l’affidamento dei lavori dovrebbe concretizzarsi entro l’anno, mentre in via Taraschi si procederà con gli interventi di efficientamento e ricostruzione post-sisma.
A Corropoli, entro il 2025 partiranno i lavori per la riqualificazione di un immobile del centro storico, che ospiterà al piano terra un asilo nido per bambini da 0 a 3 anni e al primo piano un centro per il “Dopo di Noi”. Canzio ha definito il 2025 come un anno di svolta per l’Asp1, sottolineando che gli interventi in programma porteranno investimenti per circa 20-25 milioni di euro, generando nuovi posti di lavoro e servizi alla persona, in linea con la mission dell’azienda. Per quanto riguarda la disputa con il Comune sulla gestione delle opere della Pinacoteca, sarà un giudice a pronunciarsi sulla vicenda.
