Francavilla al Mare scalda i motori per la 70esima edizione del Carnevale d’Abruzzo

19 Gennaio 2025
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Il carro con Patanello, anno 2018 (Dal profilo Facebook del Carnevale d'Abruzzo)

Quest’anno il celebre Carnevale si terrà il 23 febbraio, 2 e 4 marzo a partire dalle ore 15 nel centro cittadino

FRANCAVILLA AL MARE – Sta per tornare il Carnevale più longevo d’Abruzzo che quest’anno compie ben 70 anni. Il 23 febbraio, 2 e 4 marzo i famosi carri allegorici guidati, come sempre, da Re Patanello coloreranno le strade della città di Francavilla al Mare a partire dalle ore 15. Questa ricorrenza rappresenta un ponte tra passato e presente, unendo le generazioni nel segno del folclore e della creatività. Il Carnevale d’Abruzzo non è solo una festa, ma una celebrazione della comunità e del suo spirito di coesione, rendendo Francavilla al Mare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono vivere l’autentica magia dell’evento.

Il Carnevale d’Abruzzo affonda le sue origini nei primi anni del dopoguerra. È in questo periodo che prende vita una tradizione destinata a diventare un punto di riferimento per la comunità locale. Tutto ebbe inizio con l’esibizione di un gruppo caratteristico del luogo, noto come “Zazzà in cerca di Zuzzù”, che animava le strade del paese con musica e spettacoli durante le festività carnevalesche. Questo primo nucleo di festeggiamenti diede lo spunto, negli anni successivi, alla creazione di un Comitato organizzativo, grazie all’impegno di alcuni cittadini francavillesi che hanno gettato le basi per l’evento come lo conosciamo oggi.

Elemento distintivo del Carnevale d’Abruzzo è la costruzione di carri allegorici, veri e propri capolavori di artigianato e creatività. I carri sono realizzati da esperti maestri cartapestai del luogo, che ogni anno si cimentano nella creazione di strutture elaborate, spesso caratterizzate da una vena satirica. La satira, infatti, è il cuore pulsante della manifestazione: i temi dei carri traggono ispirazione dagli avvenimenti e dai personaggi che hanno dominato le cronache mediatiche nell’ultimo anno.

La sfilata dei carri allegorici è accompagnata da un vivace corteo che vede la partecipazione di gruppi folcloristici, ballerini, piccole orchestre e cittadini di tutte le età. I bambini, in particolare, sono protagonisti indiscussi, sfoggiando maschere colorate e costumi ispirati alla fantasia e alla tradizione. Il percorso della manifestazione si snoda lungo uno dei viali principali del centro cittadino, collegando la stazione ferroviaria alla celebre Piazza della Sirena. Grazie al contributo dell’amministrazione comunale e all’instancabile lavoro del Comitato organizzativo, il Carnevale continua a rinnovarsi ogni anno, mantenendo viva una tradizione che ha saputo attraversare i decenni.

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