Dal 20 gennaio al 1 febbraio, l’AGI coinvolge le scuole nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sull’importanza della scrittura a mano
PESCARA – In occasione della Giornata mondiale della scrittura a mano, il 23 gennaio, e in attesa che venga istituita la settimana nazionale della scrittura a mano, la sezione Abruzzo-Molise dell’Associazione grafologica italiana promuove una serie di incontri divulgativi sull’importanza della salvaguardia della scrittura a mano, candidata ad essere riconosciuta patrimonio dell’umanità. «L’importanza della tutela e del ripristino della scrittura a mano è condivisa anche da tanti dirigenti scolastici – spiega il Direttivo dell’associazione grafologica – che nelle prossime settimane ci apriranno le porte dei loro istituti per spiegare a studenti e insegnanti i numerosi benefici connessi all’uso della scrittura a mano, appunto».
Aprirà il calendario, lunedì 20 gennaio ore 10 al liceo scientifico L. Da Vinci di Pescara, l’incontro “Lascia la tua traccia nel mondo. Scrivi a mano”, dove interverranno il presidente AGI Abruzzo-Molise Andrea Di Luzio e Luigi Di Alberti, presidente Fondazione Genti d’Abruzzo. Dal 20 al 25 gennaio all’Istituto De Titta-Fermi di Lanciano Andrea Giangiordano, vice presidente Sezione AGI Abruzzo-Molise, dialogherà con gli studenti sull’importanza della manoscrittura e della grafologia. Previsti anche laboratori pratici sull’importanza del corsivo nell’apprendimento delle lingue straniere e nel processo identitario.
Il 21 gennaio al Convitto G. B. Vico di Chieti, invece, sarà Monica Ferri, docente e grafologa a tenere un lezione sul dono della scrittura. Successivamente il 24 gennaio alle 18, è in programma l’evento “Tracce dell’uomo nel tempo. Scrittura e grafologia tra arte, storia e musica” nella Galleria Spazio Bianco di Pescara, dove interverranno il Presidente della sezione AGI Abruzzo-Molise, Andrea Di Luzio; Maurizio Biondi, presidente dell’Agaf (Associazione grafologi aternini forensi); la giornalista Daniela Peca; Massimo Pamio, direttore del Museo delle lettere d’amore di Torrevecchia teatina; Grazia Di Roio, grafologa e filologa; Diana Di Roio, pedagogista, musicoterapista e cantante lirica, che chiuderà l’incontro con un contributo musicale.
Infine, dal 27 gennaio al 1 febbraio, è in programma anche la tappa molisana: all’Istituto Tecnico G. Marconi-L. Pilla di Campobasso Angela Nocera, docente e referente per il Molise della sezione AGI Abruzzo-Molise illustrerà l’importanza della manoscrittura e della grafologia nell’era digitale.