Polemica sulla gestione del progetto Delfico: Antonetti attacca Provincia e Comune

14 Gennaio 2025
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Antonetti accusa il Sindaco e l’Amministrazione comunale di passività e mancanza di coinvolgimento nella gestione della crisi del Delfico

TERAMO – “La vicenda Delfico, con i suoi risvolti urbanistici, storici e culturali, sta assumendo contorni sempre più gravi e sconcertanti,” afferma il consigliere comunale Carlo Antonetti in una nota. La polemica è scoppiata dopo l’annuncio, da parte del Presidente della Provincia di Teramo, dell’inizio dei lavori nell’area esterna dell’edificio scolastico “C. Forti” per la realizzazione di una parte della cosiddetta scuola Jolly per il Convitto Delfico.

Antonetti denuncia l’assenza di comunicazioni ufficiali e autorizzazioni da parte del Comune, nonostante abbia inoltrato una richiesta formale per verificare la regolarità degli interventi. “Non ho ricevuto alcuna risposta, e questo comportamento è grave e arrogante,” sottolinea.

Il consigliere critica aspramente l’operato del Presidente della Provincia, accusandolo di agire in modo unilaterale e di ignorare il Comune e le istituzioni scolastiche coinvolte. Inoltre, evidenzia la mancanza di documentazione tecnica sui siti proposti per la scuola Jolly, lamentando che né l’indirizzo della maggioranza né le proposte dell’opposizione, come l’uso del vecchio stadio comunale, hanno avuto seguito.

Antonetti accusa il Sindaco e l’Amministrazione comunale di passività e mancanza di coinvolgimento nella gestione della crisi del Delfico, definendo l’attuale situazione una conseguenza dell’inerzia e dell’incapacità politica. “Teramo non è un Principato, e i cittadini non sono sudditi. Abbiano rispetto e si dimettano!” conclude il consigliere, annunciando che il centrodestra presenterà iniziative concrete per affrontare la questione.

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