L’amministrazione lancia un appello di collaborazione ai cittadini. In due giorni raccolti 25 quintali di rifiuti ingombranti in via Lago di Capestrano
PESCARA – Sono stati numerosi gli interventi effettuati tra ieri e oggi dal personale della società Ambiente Spa per ripulire le aree della città dove si è verificato un conferimento incontrollato di rifiuti. «Interventi che hanno un costo notevole e che distraggono il personale da altre operazioni relative alla raccolta ordinaria dei rifiuti e alla pulizia della città, incidendo sui costi del servizio oltre che sul decoro della città», affermano il sindaco Carlo Masci e l’assessore Cristian Orta, accompagnati dal presidente di Ambiente, Ricardo Chiavaroli, che lanciano un appello a tutti i cittadini al rispetto delle regole. Il sindaco ha sottolineato che, sebbene l’amministrazione faccia il massimo per tenere la città pulita, come richiesto dai cittadini, la partecipazione attiva dei pescaresi è fondamentale. Senza senso civico, l’obiettivo di una città pulita 24 ore su 24 diventa irraggiungibile, soprattutto quando è necessario intervenire ripetutamente a causa di pochi incivili, sottolineano Masci, Orta e Chiavaroli.
In tutta la città, dal centro alla periferia, vengono abbandonati rifiuti di ogni tipo, nonostante esista un servizio gratuito di Ambiente per il recupero degli ingombranti. Recentemente, sono stati effettuati interventi per rimuovere materiali abbandonati, come nel caso della zona del cimitero dei Colli e in quella residenziale di San Giuseppe, dove alcuni incivili usano il luogo come discarica. In via Lago di Borgiano, in due giorni sono stati rimossi 25 quintali di rifiuti, sottraendo risorse e abbassando la percentuale di raccolta differenziata, con un impatto negativo sui costi del servizio e sull’ambiente.
Parlando di comportamenti illegali, Chiavaroli cita un episodio in particolare verificatosi in zona via Lago di Capestrano: «Avevamo pulito tutto nella notte tra venerdì e sabato, utilizzando un mezzo speciale (un camion con gancio a ragno), e rimosso anche i rifiuti ingombranti. Ma sabato mattina un uomo è stato ripreso mentre gettava via materiale proprio in quella zona. È stato necessario inviare una squadra per rimuovere tutto. Ora si cercherà di individuare quel cittadino, responsabile di un comportamento illegale: bisogna ricordare, a tal proposito, che si va incontro a delle sanzioni penali». In merito a questo episodio, sindaco e assessore ringraziano «il cittadino che, colpito da quel comportamento incivile, ha girato il video con il suo telefonino e lo ha fatto arrivare ad Ambiente». Di fronte a questo scenario, Masci e Orta concludono che l’amministrazione ha deciso di aumentare gradualmente l’installazione di telecamere, determinanti a scopo preventivo ma anche a scopo repressivo, per individuare i responsabili e procedere a sanzionarli.