Due sedute tese per la sessione di bilancio 2025-2027: il sindaco presenta le linee guida del Dup e l’opposizione 5mila emendamenti
PESCARA – Questa mattina i consiglieri del capoluogo adriatico sono tornati in aula, nella seconda delle quattro sedute dedicate alla sessione di bilancio 2025-2027, dopo una prima seduta – quella di ieri – movimentata e alimentata da una crescente tensione. In particolare la seduta di ieri pomeriggio si è aperta con la discussione del primo punto di due, all’ordine del giorno, ovvero il Dup, Documento unico di programmazione nelle due sezioni strategica e operativa. È stato il sindaco Carlo Masci ad esporlo concentrando il discorso su cinque linee: Pescara sostenibile, che riunisce i temi dell’ecosistema delle acque, del verde, della città e le politiche di efficenza energetica; Pescara delle idee, con la valorizzazione della cultura, dello sport e della partecipazione dei giovani alla vita attiva; Pescara solidale, in riferimento al sostegno alle persone in condizioni di fragilità, ma anche al benessere degli animali; Pescara innovativa, dove trovano spazio le strategie per il turismo, l’educazione digitale, l’idea di Smart City e la sicurezza urbana; Valore Pescara, in cui sono compresi i temi che riguardano una città sana dal punto di vista organizzativo, finanziario e digitale.
Inoltre, durante il suo intervento in aula, il sindaco ha anche letto una lettera del Prefetto in cui si annuncia l’arrivo di 18 nuovi poliziotti – tra cui 13 agenti e 5 ispettori – sul territorio cittadino con cui si potrà mettere in campo una pianificazione più efficace dei dispositivi di sicurezza già presenti. L’intervento del sindaco è stato interrotto dall’allontanamento di una cittadina, che partecipando all’assemblea come ascoltatrice, ad un certo punto è stata scortata fuori dall’aula dalle forze dell’ordine presenti, perché disturbava la sessione. L’iniziativa è stata duramente condannata dai consiglieri di opposizione, che sono intervenuti in difesa della donna. Dopo la parentesi, che ha imposto anche un’interruzione formale del consiglio, i lavori sono ripartiti normalmente, con la conclusione dell’illustrazione da parte del sindaco e gli interventi dei capigruppo dell’opposizione.
Questa mattina invece, sono stati discussi solo i primi 13 emendamenti presentati dall’opposizione sul Dup, su un totale di 156, e sul Piano triennale delle opere pubbliche, in tutto circa 50, in un clima altrettanto teso. Le modifiche al documento, richieste dalla minoranza e dibattute questa mattina, riguardano prevalentemente la possibilità di snellire il testo e sollecitano l’amministrazione a concentrarsi su alcuni degli argomenti ritenuti chiave e di pubblico interesse come la crisi idrica. Al termine dell’esposizione il presidente del consiglio, Gianni Santilli, ha sospeso l’assemblea per aggiornarla lunedì 13 gennaio, come da programma. L’opposizione nei giorni scorsi aveva annunciato che avrebbe presentato 5.000 emendamenti, di cui 3.500 pervenuti dal movimento Pettinari per l’Abruzzo, che annuncia di dare battaglia anche nelle prossime sedute.
