“Il rendiconto consolidato 2022 tornerà in aula, perché chi mesi fa lo ha approvato, oggi ha votato contro”, spiegano i capigruppo di maggioranza
CHIETI – Ieri sera 20 dicembre, il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio consolidato per l’anno 2022, un documento cruciale per proseguire il percorso di risanamento finanziario e per avvicinare la città all’uscita dalla procedura di dissesto. “Priorità che non sembra essere di tutti, considerato che chi tendeva la mano per sostenere il Governo cittadino, ha votato contro la città, bocciando tutti i documenti in approvazione”, spiega la maggioranza.
“Nei fatti il voto di oggi toglie la maschera alle intenzioni di chi si era offerto di aiutare, al punto anche di entrare in maggioranza, ma lo aveva fatto per ottenere posizioni e poltrone che non sono arrivate, perché la città merita di essere risanata, non di stare sotto ricatto”, aggiungono i consiglieri.
Bocciare i documenti finanziari non rappresenta una dimostrazione efficace, piuttosto un segno di debolezza politica. Tale scelta rischia di paralizzare la città, impedendo la realizzazione di opere pubbliche, interventi di manutenzione e programmi di tutela sociale per le fasce più vulnerabili. “Bocciare i documenti di bilancio non è una prova di forza, ma di debolezza, significa esporre la città a uno stallo che è una sconfitta per tutti e blocca un cammino di rinascita che dopo tanti anni di inerzia è un diritto di Teate”, conclude la maggioranza.
