Dal prossimo 20 dicembre per 88 giorni 40 persone senzatetto verranno ospitate nell’Hotel Holiday sul Lungomare Cristoforo Colombo
PESCARA – Si avvicinano i mesi più freddi dell’anno e il Comune di Pescara, con una delibera datata 14 novembre 2024, predispone, in collaborazione con Fondazione Caritas e Cooperativa On The Road, un Piano freddo per fare in modo che anche i senzatetto possano affrontare dignitosamente l’inverno. Il Piano è stato presentato stamattina dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore comunale con delega alle Politiche Sociali, Adelchi Sulpizio, insieme al dirigente del Settore Politiche per il Cittadino, Marco Molisani, alla responsabile del Servizio Programmazione sociale e Misure straordinarie per il Welfare, Roberta Pellegrino, e ai rappresentanti delle associazioni coinvolte, e cioè Massimo Ippoliti, responsabile della Cooperativa On The Road, e Corrado De Dominicis, direttore della Caritas Pescara-Penne.
Con una dotazione di 91.261 euro, dal prossimo 20 dicembre per 88 giorni, 40 persone senzatetto verranno ospitate nell’Hotel Holiday sul Lungomare Cristoforo Colombo. Pescara è una città molto organizzata nella gestione delle persone senza fissa dimora, anche e soprattutto grazie alla cooperazione con le associazioni che lavorano sul territorio e non solo conoscono a fondo le problematiche, ma sanno anche di cosa c’è bisogno per intervenire. Infatti, con una delibera successiva del 12 dicembre, sono state potenziate la mensa, le docce e l’unità di strada che vede i volontari delle due associazioni impegnati nel prestare un aiuto immediato a chi ne ha bisogno.
Oltre questo, il settore Politiche Sociali del Comune di Pescara è impegnato anche in aiuti a più lungo termine, che restituiscano una vita autonoma alle persone che si trovano a vivere per strada, motivo per cui è stata fatta una mappatura completa di tutti i senzatetto che popolano la città. Si sa, infatti, che 44 persone (22 italiani, 12 extracomunitari provenienti dal Marocco e dintorni, 10 originari dell’est Europa; 80% uomini e 20%) vivono in strada senza desiderare aiuti di nessun tipo, nemmeno il posto letto nei dormitori messi a disposizione dalla Caritas oppure la stanza in albergo prevista dal Piano freddo. Si sa, inoltre, che a Pescara 20 sono le persone che non hanno una casa e 70 quelle che invece vivono nelle cosiddette sistemazioni insicure e che rischiano di perdere l’alloggio. A tal proposito nelle prossime settimane verrà presentato anche “Abitare Sociale” un progetto da 120.000 euro, rivolto alle persone in condizione di disagio sociale. Il Comune opera già in favore di 2.500 famiglie, attualmente titolari dell’Adi (Assegno di inclusione), con interventi di rilievo per quanto riguarda il Pis (Pronto Intervento Sociale) per un importo totale di 380mila euro l’anno.