Le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza della zona hanno documentato la fuga dei malviventi subito dopo l’assalto
SCERNI – Un colpo audace e pericoloso è stato messo a segno la scorsa notte, intorno alle 4, al bancomat della Bcc Abruzzo e Molise di Scerni, in corso Mazzini. L’esplosione, che ha causato gravi danni all’immobile, ha scosso il quartiere, svegliando i residenti con il forte boato delle due detonazioni che hanno fatto tremare la zona.
Secondo le prime ricostruzioni, una banda composta da cinque persone, tutte a volto coperto, ha agito con rapidità. Le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza della zona hanno documentato la fuga dei malviventi subito dopo l’assalto.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Atessa e della stazione di Scerni, insieme ai Vigili del fuoco e alla Polizia scientifica, per ricostruire l’accaduto. Al momento, il bottino del furto non è ancora stato quantificato, ma l’episodio, simile ad altri assalti compiuti in passato, ha suscitato preoccupazione. Le indagini sono in corso per cercare di risalire ai responsabili.
Solo ieri mattina, a San Giovanni Teatino, altri tre uomini armati e con il volto coperto hanno rapinato un furgone portavalori della società Battistolli (ex Ivri), appena la guardia giurata si era fermata a rifornirlo di carburante in un distributore di Sambuceto. I rapinatori hanno immobilizzato l’uomo, rubato la pistola e portato via cassette contenenti circa 500 mila euro. Dopo il colpo, sono fuggiti senza sparare colpi e senza causare feriti.