Da lunedì, partiranno i lavori di riqualificazione del tratto di via Torre Costiera a Città Sant’Angelo, con l’obiettivo di rendere la zona balneabile e fruibile attraverso la realizzazione di una passeggiata
CITTA’ SANT’ANGELO – A partire da lunedì inizieranno i lavori di riqualificazione del tratto di via Torre Costiera che si affaccia sul mare a Città Sant’Angelo. L’intervento, reso possibile grazie a un finanziamento di 230mila euro concesso dalla Regione Abruzzo su richiesta urgente del sindaco Matteo Perazzetti, mira a mettere in sicurezza il canale per il deflusso delle acque bianche e a rendere l’intero specchio acqueo balneabile, fruibile e accessibile.
Le attività sono state rese necessarie dalle forti mareggiate del 7 e 8 gennaio di quest’anno e si concentreranno inizialmente sul ripristino del deflusso delle acque. Con la direzione dell’ingegnere Mauro Della Penna e la supervisione del dirigente comunale Donato D’Alonzo, il progetto prevede anche la rinaturalizzazione dell’area e la creazione di una passeggiata sul mare.
Grazie a ulteriori finanziamenti regionali per un totale di circa 1,5 milioni di euro, nei prossimi mesi verranno proseguiti gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza dell’intera zona. L’obiettivo è rendere la costa balneabile e accessibile entro l’estate 2026. Tra gli interventi previsti ci sono la copertura del canale di scolo, il ripascimento dell’arenile e il rafforzamento delle scogliere radenti già presenti.
“Siamo pronti ad iniziare i lavori per la riqualificazione dell’intera area di Torre Costiera, così da renderla non solo balneabile, ma anche accessibile e fruibile per tutti,” ha dichiarato il sindaco Matteo Perazzetti. “L’intervento che partirà lunedì rappresenta solo una prima fase dei lavori, che proseguiranno nei prossimi mesi grazie ai finanziamenti regionali. Oltre ai lavori in mare per rendere lo specchio acqueo balneabile, interverremo su tutta la zona costiera, coprendo il canale di scolo e realizzando una passeggiata. In questo modo contiamo di restituire alla città il suo lungomare.”
